Un appello alle Autorità italiane per ottenere aiuto in una situazione difficile come è l’epidemia da coronavirus che si sta diffondendo rapidamente anche in Spagna. Protagonista è una giovane di Castelvetrano, Anna Maria Viola, che insieme ad altri 23 ragazzi italiani si trova in Spagna come volontaria del Servizio civile italiano.
Lei – laureata in Scienze per l’investigazione e la sicurezza, con la passione per la radio e la comunicazione – lavora per i progetto presentato da “Salesiani per il sociale APS” realizzato al Centro Juvenil “Don Bosco” a Madrid, altri ragazzi sono impegnati in altre città spagnole. I giovani hanno ricevuto la comunicazione, da parte della referente del Servizio civile dell’ente che, secondo le indicazioni ufficiose del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, i volontari operativi all’estero dal gennaio di quest’anno sono tenuti a tornare sul territorio nazionale il prima possibile.
Secondo queste disposizioni, dal prossimo 3 aprile i contratti di servizio dei 24 volontari saranno congelati e il Dipartimento – spiega Anna Maria Viola – non provvederà più a fornire la copertura assicurativa per i rischi connessi alle attività svolte nell’ambito del progetto, né l’assegno mensile, né l’indennità giornaliera, né la copertura per il vitto e l’alloggio predisposti dagli Enti presso i quali svolgono il Servizio civile.
I ragazzi, e le loro famiglie, sono comprensibilmente preoccupati e chiedono che il governo italiano predisponga, al più presto il loro rimpatrio in sicurezza.
Guarda il video con l’appello di Anna Maria Viola