“Vogliamo volare”, Airgest convoca “adunanza popolare” a Birgi

“I voli già acquistati sono al momento confermati, se saranno cancellati su Trapani saranno riprotetti su l’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo”.

Questo è ciò che, almeno fino ad un’ora fa, un utente che chiami il call center di Alitalia si sente rispondere a proposito delle tratte che collegano Trapani con Roma e Milano.
La risposta può essere uno standard o può voler dire che ci sono ancora “spazi di manovra” per ottenere un ripensamento da parte della compagnia aerea sulla cancellazione dei voli annunciata ieri nel corso di una conferenza in remoto con i vertici di Airgest? Attendiamo di capirlo, dopo le innumerevoli dichiarazioni giunte sulla vicenda dal mondo politico siciliano e dallo stesso presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che ha chiesto l’intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ha “minacciato” proteste eclatanti se la problematica non dovesse risolversi positivamente.

Intanto, da Airgest, è stata confermata la convocazione di una “grande adunanza popolare” per mercoledì 17 giugno al “Vincenzo Florio”.
“Vi aspettiamo mercoledì 17 giugno alle ore 11 all’aeroporto di Trapani Birgi – si legge nel post pubblicat sulla pagina Facebook della società di gestione dello scalo – per affermare il nostro diritto a volare. L’invito è aperto a politici, stampa, operatori turistici e a ogni cittadino che desidera esprimere il proprio sostegno all’azione dell’aeroporto”.
Insomma il management ma anche i cittadini, non vogliono rassegnarsi quello che appare l’ennesimo “impedimento” sulla strada del rilancio dell’aeroporto e, quindi, del territorio trapanese.
Nel frattempo la riunione virtuale con i sindaci del Trapanese, prevista stamattina alle 11, è stata aggiornata alle 18.30 di oggi ma tutti, anticipa Salvatore Ombra, esprimono sostegno all’aeroporto.