TRAPANI – Sono stati posti oggi agli arresti domiciliari un uomo e di una donna indagati per il reato di violenza sessuale di gruppo aggravata ai danni di una minorenne. Il provvedimento è stato eseguito dalla Squadra Mobile di Trapani sulla base dell’ordinanza disposta dal gip Parrinello del Tribunale di Marsala su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Petralia. I due sono accusati di aver violentato di una bambina che frequentava l’istituto. L’attività di indagine ha consentito di ricostruire una vicenda di abusi da parte della preside di un istituto scolastico marsalese e un bidello avvenuti per anni all’interno dell’istituto. Negli anni di frequenza la bambina, in svariate occasioni, sarebbe stata invitata dalla preside nella sua stanza dove sopraggiungeva anche il bidello. In quei locali la minore pativa atti sessuali da parte dei due arrestati. L’audizione protetta della vittima, a cui ha partecipato il Sostituto Procuratore Petralia, ha consentito di acquisire elementi utili all’indagine ed è avvenuta all’interno della stanza “Arcobaleno” situata nella sede della Squadra Mobile con il dovuto supporto psicologico. Ad acquisire elementi utili all’indagine hanno collaborato i Servizi sociali del Comune di Marsala. Le violenze sarebbero durate dal 2004 al 2009. La ragazzina solo dopo aver smesso di frequentare l’istituto ha trovato il coraggio di confidarsi con il compagno della madre. Sempre nella giornata odierna sono state effettuate perquisizioni per di acquisire ulteriori elementi di interesse investigativo.