Vincenzo Abbruscato nominato vicesindaco, si dimette da consigliere comunale

Il dado è tratto. Vincenzo Abbruscato si è dimesso da consigliere comunale ed è stato nominato vice sindaco da Giacomo Tranchida. Per 18 anni, Abbruscato è stato seduto tra gli scranni comunali, prima a Palazzo d’Alì e poi a Palazzo Cavaretta. Dal 2001 eletto nella prima sindacatura di Mimmo Fazio, Abbruscato ha rappresentato la minoranza per sedici anni diventandone la memoria storica. Nel 2018, poi, la svolta.

L’accordo con Giacomo Tranchida ha portato Abbruscato nel governo cittadino come assessore con le deleghe a Affari generali; Appalti e contratti; Servizi demografici; Servizi alla persona; Pubblica Istruzione; Sport; Servizi Sociali e politiche giovanili e del lavoro; Rapporti con il Consiglio Comunale.

C’è emozione nelle parole di Abbruscato. “Un lavoro lungo tanti anni, l’impegno in opposizione prima, ora l’opportunità di governare. Ora un nuovo futuro”.

Era il consigliere più longevo in carica, eletto per cinque volte consecutivamente, con numeri pesanti. Nel 2001, quando fu eletto per la prima volta Fazio, collezionò 291 voti. Cinque anni dopo l’exploit con 749 dove fu il primo degli eletti. Nel 2012 raggiunse 679 preferenze. Cinque anni dopo, l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale saltò per le note vicende giudiziarie, arrivarono 739. Nell’”ultimo giro”, Abbruscato prese 640 voti e si insedia immediatamente con il duplice ruolo di consigliere e assessore.

Ora entra in Consiglio Santo Vassallo che aveva ricevuto 278 voti.

In aula, il Consiglio ha approvato la variazione di Bilancio di previsione 2020 con l’applicazione della quota di avanzo vincolato di 519.215,76 euro per concreta attivazione del canile di contrada Cuddia. Secondo quanto riferito dalla dirigente, Rosalia Quatrosi, con questa variazione gli interventi alla struttura potranno essere effettuati in tempi brevissimi. Si ipotizza che entro 4 mesi circa tutto potrebbe essere pronto. Infine, sono stati votati 3 debiti fuori bilancio.