Villino Nasi nel degrado: il sindaco Tranchida scrive al LCC. Diventerà Bellissima chiede fatti

Le foto pubblicate dall’associazione Agorà di Trapani hanno fatto il giro dei social e mostrano inequivocabilmente lo stato di abbandono e di degrado di quella che fu l’abitazione di Nunzio Nasi, illustre trapanese deputato e più volte ministro del Regno d’Italia.

Lo storico edificio in stile Art Nouveau, che sorge sulla sottile lingua di terra tra Torre di Ligny e il Castello della Colombaia, di fronte allo Scoglio Palumbo, è di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Trapani ma, al momento, risulta accessibile a chiunque, e proprio dalla porta di ingresso.

Sulla vicenda si registra l’intervento del sindaco Giacomo Tranchida che parla di “grave violazione ad uno dei più prestigiosi monumenti trapanesi (augurandoci che mobili, quadri e
suppellettili di valore siano stati almeno altrove custoditi?), insieme alla grave condizione d’incuria ed
abbandono che tale sito non merita e che non possiamo oltremodo sottacere e tollerare”.

Il sindaco afferma: “Ribadiamo e veniamo oltremodo a sollecitare il debito d’interesse della amministrazione comunale per la destinazione a polo culturale, così come da tempo rassegnato e propostovi. Invitiamo a determinarsi al riguardo, non certo per la destinazione a mera attività commerciale, come già accaduto con la ex casa del custode, bensì quale coerente culturale destinazione.
D’altronde, non ci si venga ad argomentare l’impossibilità della duratura cessione in comodato gratuito ad altro pertinente Ente pubblico (Comune di Trapani), non solo in relazione alla sua naturale e prestigiosa destinazione, ancorché bisognevole d’ingenti interventi manutentivi che questa amministrazione avrà cura di garantire, valorizzando anche dal punto di vista patrimoniale tale bene”.

Anche il Circolo comunale Trapani Erice di Diventerà Bellissima scende in campo per chiedere interventi immediati e non solo per il Villino Nasi. “Purtroppo – si legge nella nota diffusa alla stampa – constatiamo essere l’ultimo degli immobili ad essere vandalizzato! Vogliamo infatti ricordare come, attualmente, a Trapani ci siano diversi immobili non fruibili per la collettività e le associazioni sportive. Non una palestra comunale risulta utilizzabile: la palestra di via Tenente Alberti, Dante Alighieri e Cappuccini su tutte, mentre il Campo “Aula” non si sa di morte debba morire. Nessuna programmazione neanche per la “Buscaino Campo”, uno scempio, anche d’immagine per chi passa da quelle parti. La palestra in uso all’Istituto I.T.G “B.Amico”, di competenza del Libero Consorzio, da circa un paio di anni non viene più utilizzata da società sportive esterne. Con questo stato di fatto, ancora per quest’anno, diverse società sportive locali non potranno partecipare ai campionati minori di basket e pallavolo”.

“Chiediamo – proseguono gli aderenti ad Circolo di Diventerà Bellissimoa Trapani Erice – che veramente si cambi direzione:che il Libero Consorzio conceda in comodato d’uso il Villino Nasi e la palestra dell’Istituto I.T.G. “B. Amico”; che l’amministrazione comunale di Trapani, se vuole essere credibile, si impegni concretamente a programmare interventi strutturali e, nel più breve tempo possibile, riaprire le strutture sportive”.