VIDEO – Lava l’auto e investe cane senza prestare soccorso: la denuncia del NOITA

TRAPANI. Dopo aver lavato la propria autovettura in un “self service” presente a Trapani, risale in macchina e fregandosene letteralmente della presenza di un cane randagio di grossa taglia proprio davanti la sua auto e ben visibile, lo investe passandogli letteralmente di sopra; l’uomo neppure scende dall’auto, rallenta semplicemente per poi tentare di allontanarsi frettolosamente. I titolari dell’autolavaggio però che si sono accorti del fatto, gli intimano di fermarsi. Pochi secondi perchè l’animale inizia a guaire e gli stessi proprietari preferiscono occuparsi di lui. L’uomo, un cliente abituale, ne approfitta e va via, facendo perdere le proprie tracce. A distanza di tre mesi, non si hanno infatti più notizie di lui. Ha deciso di non interessarsi delle sorti dell’animale, a cui con il suo indegno comportamento ha creato delle fratture, costringendolo a sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico e ad un secondo che dovrà necessariamente affrontare nelle prossime settimane.

I titolari dell’autolavaggio hanno più volte invitato l’uomo a recarsi in officina per discutere dell’accaduto e dei danni provocati all’animale, ma di lui si sono perse le tracce. Anzi, lo stesso li ha anche bloccati da tutti i social network, per evitare qualsiasi tipo di contatto.

Atteggiamento che non è affatto piaciuto ai titolari che, dopo tre mesi di svariati solleciti e tentativi di contatto, hanno deciso adesso di consegnare una lettera al Presidente del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus, Enrico Rizzi, spiegando quanto accaduto, affinchè valutasse qualsiasi tipo di azione giudiziaria da intraprendere. Alla lettera è stato consegnato anche un cd contenente le immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso dello stesso autolavaggio.

“Le immagini sono chiare e non lasciano spazio ad alcuna interpretazione. La persona ha volutamente messo sotto il povero randagio e non è neppure sceso dall’auto nonostante le richieste dei titolari dell’autolavaggio. La sua totale non curanza di quanto accaduto si ricava anche dal semplice fatto che a distanza di alcuni mesi, lo stesso ha scelto di non farsi più vedere all’autolavaggio, nonostante fosse un cliente abituale. Siamo già a conoscenza del fatto che si tratta di una guardia giurata e quindi oltre a notiziare del fatto la Procura di Trapani nelle prossime ore, segnaleremo anche la gravissima condotta tenuta, al Signor Prefetto di Trapani, per i provvedimenti consequenziali.” – è il commento di Enrico Rizzi, Presidente del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus.