Nuovamente vandalizzato il canile di via Tunisi a Trapani. La settimana scorsa sono state vibranti le polemiche tra l’Amministrazione comunale e il duo composto dalla consigliera Anna Garuccio e il presidente del NOITA Enrico Rizzi.
Proprio il pomeriggio dopo “la mancata ispezione” di Anna Garuccio, qualcuno si è introdotto nel rifugio di via Tunisi. Nella mattina, dopo i tentativi andati a vuoto per il rimpallo di competenze tra organi comunali, la consigliera comunale Anna Garuccio non era riuscita ad entrare nel canile e, insieme a Enrico Rizzi, denunciava per presunto maltrattamento di animali chiamando ad intervenire la Polizia che ha effettuato, insieme all’ASP, alla Polizia Municipale e alla dirigente comunale del settore, Rosalia Quatrosi, una ispezione il giovedì mattina, prima della nuova vandalizzazione.
Due giorni prima, il martedì, la stessa consigliera, sempre accompagnata dal presidente del Noita erano entrati nella struttura comunale trovando cinque cuccioli dentro la struttura.
L’assessore Ninni Romano ha fatto sapere che i cuccioli erano stati affidati e per questo giovedì non erano più presenti nel rifugio. Una risposta tardiva, quella del Comune, che ha generato più confusione che altro. Giovedì stesso la dirigente poteva calmare le acque informando la consigliera che i cani erano stati regolarmente affidati. Il silenzio, invece, ha generato solo dubbi (e polemiche).
Ma il futuro della struttura potrebbe presto cambiare. “Saputo della vandalizzazione, abbiamo immediatamente fatto effettuare una seconda perizia per capire a quanto ammonterebbero i costi di un ripristino. Al momento, inoltre, vi sono indagini in corso”.
Situazione, quindi, che presto potrebbe vedere novità, non solo dal punto di vista strutturale, con l’Amministrazione che intende sistemare lo stabile, ma anche giudiziario.
Per quanto riguarda i cani, soprattutto se cuccioli, Ninni Romano afferma: “Facciamo sempre il possibile per dare in affidamento a delle famiglie i cani. Spedirli al canile di Caltanissetta per noi non è una priorità, anzi, quando possiamo evitiamo cercando di affidarli in zona. Chi pensa che noi non abbiamo a cuore la situazione di questi animali, non ha capito nulla. Cerchiamo sempre di dare la soluzione migliore”. Le proteste, però, pare continueranno. Enrico Rizzi, infatti, ha organizzato per giovedì 5 dicembre alle 15 una manifestazione a Palazzo d’Alì perché la scorsa settimana è stata multata dalla Polizia Municipale per essere entrata con il suo cagnolino tenendolo sotto il braccio. La normativa regionale prevede che i cani nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto, devono essere tenuti con la museruola ed al guinzaglio.
Era alla guida di un‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia numerosi migranti, il presunto scafista…
Terza edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 12.30…
Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un 33enne pregiudicato di Mazara…
Seconda edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 11.30…
Domenica l'adesione al Manifesto Italia Gentile
Il Comitato dei genitori si dice molto preoccupato: già la settimana scorsa un caso simile…