Un uomo di circa settant’anni è stato salvato in extremis, ieri a Castellammare del Golfo, grazie all’intervento di un’infermiera alcamese e di un operatore socio-assistenziale di Palermo. I due si sono gettati nel fiume San Bartolomeo dove l’uomo si era lanciato con l’intenzione di togliersi la vita.
Dopo essere riusciti a riportarlo a riva, hanno iniziato a praticargli le manovre di rianimazione fino all’arrivo dei soccorsi.
Protagonisti del nobile ed efficace gesto di altruismo la 27 enne alcamese Rossella Accardo e il 42enne Salvo Parrucca. Entrambi transitavano, intorno alle 15, con le loro auto sul ponte dal quale l’anziano, dopo essere sceso dalla sua vettura, si era gettato.
Il segretario del Nursind Trapani, Salvo Calamia, ha espresso “apprezzamento per il valoroso gesto” di Accardo, sottolineando che “il coraggio e il sangue freddo nell’azione dimostrano il grande attaccamento alla professione e ottime competenze. Questo episodio è solo l’ultimo di una lunga serie che vede protagonisti infermieri, una categoria che merita di essere valorizzata per il ruolo fondamentale svoltò nella sanità a tutela della salute dei pazienti”.
