Università: il CdA scrive ai consiglieri comunali di Erice

I componenti il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani hanno inviato una lettera aperta ai consiglieri comunali di Erice sulla questione dei tagli ai fondi destinati all’università. “È ben strano – si legge nella nota – che una maggioranza che afferma di essere orientata verso quei giovani che in questi giorni manifestano nelle strade del Paese contro i tagli alla cultura decisi dal Governo, accentri all’inverso tanta pervicacia proprio nel tagliare risorse alla prima istituzione culturale del Paese, che è l’Università di Stato, ed agli Enti che la supportano a livello locale”. Secondo quanto affermato dai componenti del CdA “nessuna proposta di modifica statutaria o offerta di immobili nel centro storico di Erice è stata fatta all’Università degli Studi o al Consorzio per potervi svolgere parte delle sue attività, così come invece ha fatto il comune di Trapani nel mettere a disposizione dell’Università il complesso monumentale del “Principe di Napoli”. La nota invita i consiglieri di maggioranza a tornare sui propri passi evitando “di aprire la strada verso la chiusura dell’Università di Stato a Trapani; responsabilità che non possiamo non indicare alla collettività degli studenti e delle loro famiglie e dell’intera città di Trapani-Erice e dell’intera provincia per le valutazioni che i cittadini ne volessero trarre”.