Turismo, l’importanza di parlarne nella 10° edizione di “Turisti per cosa”

Ne abbiamo parlato con PAOLO SALERNO, per ascoltare schiaccia PLAY:

TRAPANI. Si continua a parlare di turismo. L’obiettivo ormai è chiaro, si vuole creare una destinazione. “Destinazione West Sicily”, una operazione che, però, può funzionare solo se tutto il territorio e tutti i Comuni della provincia cominciassero a collaborare.

Un’operazione simile a quella creata in passato a Lucca, dove eventi di enorme rilievo portano settimane dopo settimane tantissimi turisti. È vero, però, che la Toscana è collegata benissimo con gli snodi ferroviari, utopistici in questo momento in Sicilia che vede prevalere il trasporto su gomma.

Ma le analisi continuano e proprio il supporto di esperti, operatori e decisori per improntare nuove strategie in grado di superare difficoltà e cambiamenti può incidere in questo momento storico.

Torna per la sua 10° edizione “Turisti per cosa” l’appuntamento annuale sul movimento turistico in Provincia di Trapani e in Sicilia Occidentale. L’incontro si terrà il prossimo 1° marzo alle 16 nella Sala convegni del Museo Pepoli (via Conte A. Pepoli 180, Trapani). Ospiti illustri: Paolo Salerno (tra gli organizzatori e rappresentate di Trapani Welcome), Vito Riggio, ex presidente dell’Enac; il presidente del Distretto Sicilia Occidentale Rosalia D’Alì; Bruno Bertero, professionista in Destination Management; Marco Murzi, responsabile dell’area commerciale di Corsica Ferries; Antonio Purpura, docente di Economia del Turismo all’Università di Palermo; Roberta di Maria, senior account manager partner service presso Booking.com.

Ben vengano quindi questi appuntamenti: il turismo si crea anche con questi incontri.