Turismo: a Campobello di Mazara obbligo del codice “CIR” per tutte le strutture ricettive

Il sindaco Castiglione fornisce informazioni sulle norme introdotte dalla Regione per contrastare forme irregolari di ospitalità, migliorando la qualità dell’offerta

Il sindaco di Campobello di Mazara informa che la Regione Sicilia ha introdotto il codice identificativo regionale “CIR”, obbligatorio per tutte le strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere e per le locazioni brevi a fini turistici. I gestori, titolari o legali rappresentanti di “strutture ricettive” e di “alloggi per uso turistico” operanti nel territorio comunale, dovranno, effettuare obbligatoriamente, mediante il sistema Turist@t, le comunicazioni previste dal decreto con l’obiettivo di garantire un’offerta turistica trasparente, contrastando forme irregolari di ospitalità.

 

Per quanto riguarda, in particolare, i titolari delle strutture ricettive già esistenti, bisognerà fare richiesta del codice attraverso l’apposita sezione della piattaforma, mentre quelle di nuova istituzione dovranno inviare a “Turist@t” la copia della Scia inviata al Comune e richiedere l’inserimento in anagrafica e il rilascio del codice. Per le “case vacanza” il procedimento è simile: sia quelle già esistenti sia le nuove dovranno registrarsi in “Turist@t”, chiedere l’inserimento in anagrafica e il rilascio del Cir.

Per i titolari viene introdotto anche l’obbligo di comunicare giornalmente, entro 24 ore, tramite il sistema di gestione dei flussi turistici “Turist@t”, i dati relativi agli arrivi e alle presenze, a fini statistici. Bisogna adempiere a quanto disposto dal decreto assessoriale entro 30 giorni dal rilascio del Cir da parte della Regione. Linadempiente rischia una sanzione da 500 a 5 mila euro.

È possibile consultare integralmente il decreto al seguente link.