Trapani-Spezia, il prepartita e le probabili formazioni

Dopo la disfatta di sette giorni fa in quel di Cremona, il Trapani torna tra le mura amiche e ospita lo Spezia dell’ex mister Vincenzo Italiano. Artefice della conquista di quella serie B che oggi traballa e per cui dai granata ci si aspetta che si faccia di tutto per evitare un triste epilogo. Quel tutto, forza, coraggio, “follia” di cui parla e in cui confida mister Castori e che i tifosi sperano di vedere in campo e che invece è mancato nelle ultime uscite, in primis quella allo Zini di Cremona.

Dal Trapani ci si aspetta una pronta reazione nel match di domani, in cui il confronto è con una delle squadre più in forma del momento. Lo Spezia nella scorsa giornata ha dilagato al Curi battendo per 3-0 il Perugia guidato da un altro ex granata, Serse Cosmi, che vale il decimo risultato utile consecutivo per i bianconeri (una sola sconfitta nelle ultime 14 giornate) e l’aggancio alla seconda posizione in classifica, che fa sognare la serie A diretta.

Sarà probabilmente 4-3-3 per i liguri, con Scuffet in porta, in difesa Ferrer, Erlic, Capradossi e Marchizza; a centrocampo Mora, Bartolomei, Ricci; Ragusa, N’Zola e Gyasi a formare il tridente offensivo, con l’ex attaccante granata che in sei partite con la maglia bianconera ha realizzato ben quattro goal.

Dall’altra parte Mister Castori, salvo novità tattiche, opterà ancora una volta per il suo 3-5-2 che vedrà probabilmente Carnesecchi in porta, Pirrello, Scognamillo e Fornasier in difesa; Kupisz, Taugourdeau, Luperini, Colpani e Grillo in mezzo al campo; Pettinari unica certezza in avanti, non improbabile come suo partner la sostituzione di Biabiany dopo le ultime brutte prestazioni, scalpitano Evacuo, Dalmonte e Pisczek.
Indisponibile il difensore norvegese Stefan Strandberg che salterà la sfida in seguito all’espulsione nello scorso match.

Il Trapani è penultimo a 19 punti, distante 4 lunghezze dal Cosenza e 7 dalla Cremonese, non vince da un mese e con 49 gol subiti è la peggior difesa del campionato.
All’andata la squadra granata vinse 4-2 e mister Italiano uscì tra i fischi del Picco, data la situazione critica e le aspettative disattese, almeno fino a quel momento, perché quelli di adesso sono altri tempi.

“È stata una settimana di duro lavoro – mister Castori intervenuto nella conferenza stampa pre-partita si è espresso sul momento e sulla prossima partita – Si è preso atto della situazione attuale, in cui è normale che il pubblico manifesti la sua delusione, sta a noi riportarlo accanto alla squadra. Abbiamo cercato di analizzare bene questa battuta d’arresto inattesa, bisogna resettare, non ci si può fermare e bisogna dimostrare carattere. Lo Spezia gioca bene, è una squdra solida e di qualità, ed è un avversario molto forte. Per noi deve essere un’occasione per rispondere a questo momento, affrontando la partita con le nostre capacità e convinzione”.

L’attenzione necessaria deve essere maniacale e così anche la cinicità, nella speranza che si inverta il trend che vede i granata molto fragili nei primi 15 minuti di gara, con 8 reti totali subite in campionato. Arriverà quello che ci si attende dai granata? Lo si scoprirà domani al fischio d’inizio delle 15.00 allo Stadio Provinciale o ascoltando la radiocronaca del match, come sempre in diretta su Radio Cuore.