Trapani non si arrende, pareggio con il Chievo dopo rigore inesistente

Il tabellino del match

 

CALCIO: SERIE B. CHIEVO VERONA-TRAPANI 1-1

CHIEVO VERONA (4-3-3): Semper; Dickmann, Rigione, Di Noia, Renzetti; Segre (24’ st Karanoko), Esposito, Garritano (40’ st Zuelli); Vignato (16’ st Ceter), Djordjevic (24’ st Grubac), Giaccherini. Allenatore: Aglietti.

In panchina: Nardi, Ivan, Ongenda,Pavlev, Enyan, Morsay, Martires, Cavar.

TRAPANI (3-5-2): Carnesecchi; Buongiorno, Pirello (34’ pt Fornasier), Pagliarulo; Kupisz, Coulibaly (36’ st Luperini), Colpani (16’ st Scaglia), Taugourdeau (16’ st Odjer), Grillo (16’ st Piszczeck); Dalmonte, Pettinari.Allenatore: Castori.

In panchina: Kastrati, Stancampiano, Ben David, Evacuo, Jakimovski, Canino, Fili.

ARBITRO: Minelli

RETI: Giaccherini 21’ pt, Piszczek 33’ st.

Ammoniti: Segre e Zuelli per il Chievo Verona. Fornasier, Odjer e Kupisz per il Trapani.

Recupero: 2’ pt, 5’ st.

 

 

Al “Bentegodi” finisce 1-1 tra Chievo e Trapani, un risultato che non aiuta i granata nella loro rincorsa alla salvezza. Agli uomini di mister Castori però non si può rimproverare nulla. Al 78’ Piszczek riporta il match sulla parità dopo l’1-0 dei padroni di casa nato da un calcio di rigore inverosimile.

 

Il primo lampo della partita è la conclusione di Djordjevic al 5’ che calcia il pallone di poco sopra la traversa servito dalla sinistra da Renzetti.

Al 12’ Di Noia non riesce a spazzare l’area di rigore del Chievo, Dalmonte calcia di destro verso la porta di Semper, ma la palla viene deviata dalla difesa dei gialloblù in corner.

Il risultato si sblocca al 20’ quando l’arbitro assegna ai padroni di casa un calcio di rigore surreale: Segre cade da solo in area, ma Minelli fischia un intervento falloso da dietro di Taugourdeau. Dal dischetto va Giaccherini, tiro respinto dall’eccellente Carnesecchi ma lo stesso Giaccherini è il primo ad arrivare sul pallone e a spingerlo in porta.

Al 30′ buona occasione in area per Coulibaly, ma il centrocampista granata deve affrettare la conclusione e il suo pallonetto finisce alto sopra la traversa.

Chievo ancora pericoloso al 33’ con il cambio di lato da destra a sinistra di Segre a cercare Giaccherini, che rimette il pallone al centro dell’area dove la conclusione di tacco di Djordjevic viene salvata sulla linea e deviata in corner da un provvidenziale Pagliarulo.

Al 34’ sostituzione forzata per Castori che chiama in campo Fornasier per sostituire Pirrello, costretto a lasciare per infortunio.

Al 43’ Colpani dalla distanza calcia di sinistro, il pallone è teso ma centrale e Semper può bloccare facilmente la sfera. Il primo tempo si chiude così con i padroni in vantaggio, 1-0.

 

Nella ripresa, al 47’ Vignato lascia partire un violento destro in area di rigore, Carnesecchi si oppone con i pugni e mantiene il Trapani in vita.

Dieci minuti dopo due occasioni granata con Dalmonte: al 12’ l’attaccante granata trova il varco tra le maglie della difesa del Chievo e, imbeccato da Coulibaly, di testa conclude verso la porta, Semper blocca; un minuto più tardi tiro di destro in area, il pallone sorvola la porta di Semper.

Al 65’ ancora Trapani, occasionissima con la conclusione di Mamadou Coulibaly che calcia di destro da fuori area ma Semper vola e devia in corner la conclusione del centrocampista.

Al 78’ il gol di Filip Piszczek, tutto nasce dal lancio di Odjer per Pettinari il quale trova il corridoio giusto per Piszczek che con di esterno destro trova l’angolo giusto per battere Semper.

Poi all’81’ Trapani vicino al vantaggio con Scaglia che colpisce di destro da fuori area, il pallone alto di pochissimo sopra la traversa.

All’85’ il Chievo ci prova con Ceter che di testa trova il riflesso di Carnesecchi che ancora una volta salva la sua squadra. Finisce 1-1.

“Abbiamo affrontato la partita nel migliore dei modi, con attenzione e con la giusta intensità -dichiara mister Castori nel post partita, il tecnico prosegue- La prestazione è stata ottima e dispiace ritrovarci a commentare ancora una volta una partita nella quale avremmo potuto ottenere i tre punti e invece ne portiamo a casa uno. Purtroppo l’errore arbitrale che ha portato il Chievo in vantaggio ha inciso in maniera determinante sul risultato finale. I ragazzi, nonostante tutto, ci hanno creduto fino alla fine, rimettendo in piedi una partita che avrebbe potuto condannarci ad una sconfitta assolutamente immeritata”.

Fulvia Modica

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