Trapani, nasce la Consulta dei residenti: la Giunta approva il regolamento

La Giunta comunale di Trapani ha approvato il Regolamento per la “Partecipazione Civica Consapevole” della comunità trapanese stazionata nelle frazioni, nei quartieri e nei rioni.

Si vuole così dare compiuta attuazione allo Statuto comunale e determinare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini.
«CambiaMenti non è stato uno slogan da campagna elettorale, ma una visione per rilanciare anche la partecipazione democratica cittadina… dal basso»,,dichiara il sindaco Giacomo Tranchida, che, nel richiamare la deliberazione della Giunta comunale 370 del 2 dicembre scorso, ha reso noto il regolamento che ora sarà discusso dal Consiglio comunale.

I quartieri, i rioni e le frazioni riconosciute dallo stesso regolamento sono Palma, Pietretagliate, Locogrande, Salinagrande, Marausa, Guarrato, Rilievo, Xitta, Ummari, Fulgatore, Mokarta, Fontanelle Milo, Villa Rosina, Sant’Alberto, Cappuccinelli, Trapani Centro, Trapani Centro Storico, Fontanelle Sud.

La Consulta dei quartieri, rioni e frazioni per la “Partecipazione Civica Consapevole” alle scelte del Comune verrà eletta dai residenti da almeno un anno. Gli aventi diritto al voto devono avere compiuto almeno 16 anni e il calcolo degli aventi diritto al voto e conseguentemente il numero componenti la Consulta, sarà determinato dalla somma dei cittadini residenti e dei domiciliati (anche non residenti a Trapani), scorporando il numero degli iscritti all’AIRE. Possono essere eletti componenti delle Consulte solo chi è residente da almeno un anno nei quartieri, rioni, frazioni, e di età non inferiore a 18 anni. Le Consulte saranno composte da 5 componenti nel caso di quartieri, rioni e frazioni con una popolazione residente e domiciliata inferiore a 1.000 unità; 7 sino a 2.000; 9 sino a 4.000; 11 sino a 8.000; 13 oltre 8.000 abitanti; 15 oltre 16.000 abitanti; 17 oltre 32.000 abitanti.