Nasce il regolamento per la “Commissione per le Pari Opportunità tra uomini e donne” – opportunità alla pari per le politiche di genere e i diritti civili – che l’Amministrazione comunale ha chiamato “Trapani è Donna”.
La Giunta ha approvato una bozza dopo un confronto con le consigliere e i loro colleghi della maggioranza consiliare. Il regolamento ora sarà proposto al Consiglio comunale per la definitiva approvazione dopo eventuali modifiche dell’Aula.
“Guardiamo ad una composizione allargata e plurale – dichiara il sindaco Tranchida – nell’ottica della maggiore partecipazione di donne e uomini, associazioni del Terzo settore e rappresentanti delle diversità culturali presenti in città, e organismi del mondo del lavoro e dell’istruzione, centri antiviolenza nonché i componenti delle Consulte dei quartieri e delle frazioni (anch’esse di nuova istituzione) che potranno contribuire ad elaborare proposte ed agire come organo consultivo per l’amministrazione comunale nelle politiche di genere. La finalità – in linea con i principi costituzionali – è certamente quella di rimuovere gli ostacoli che costituiscono causa di discriminazione offrendo ‘opportunità alla pari’ per le politiche di genere e i diritti civili”.
La Commissione sarà costituita da cittadine e cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. In totale dovrebbe essere composta da almeno 34 elementi.
La Commissione si occuperà, prevalentemente, di proporre interventi e politiche finalizzate a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale, culturale e istituzionale, intervenendo sui modelli culturali e sociali di genere, che costituiscono discriminazione diretta o indiretta tenuto conto anche dell’ambito geo politico territoriale.
L’organismo resterà in carica per l’intera durata del mandato del sindaco, restando prorogate le sue funzioni, esercitabili limitatamente all’ordinaria amministrazione, fino all’insediamento della nuova Amministrazione comunale e, quindi, di una nuova Commissione.
“Il nuovo regolamento – aggiunge l’assessora comunale Andreana Patti – consentirà di affrontare le emergenze relative alle disparità di genere e alle gravi situazioni della condizione femminile acuitesi con la pandemia da virus Covid-19”.
