Si è svolto venerdì scorso, 31 gennaio, presso l’Istituto Superiore “Abele Damiani”, il secondo congresso del Tavolo Permanente delle Professioni tecniche della provincia di Trapani.
“Promuovere azioni sinergiche per progettare un percorso di crescita globale, implementare politiche e procedure per una sostenibilità diffusa e rilanciare il ruolo di interlocutori istituzionali per promuovere politiche concrete di sviluppo territoriale sostenibile”, sono questi, in sintesi, gli obiettivi emersi nel corso dell’incontro a cui hanno partecipato numerosi professionisti del territorio: ingegneri, architetti, agronomi, geologi, geometri, periti agrari, periti industriali, agrotecnici.
Il tema del congresso è stato “Le professioni tecniche per la sostenibilità del territorio”, i relatori hanno analizzato il concetto di sostenibilità sotto molteplici punti di vista: rapporto fra uomo e ambiente, spazi urbani, geotermia, consumo del territorio e delle acque, economia circolare, blue growth, ciclo dei rifiuti, sicurezza alimentare, biodiversità, agricoltura biologica, qualità della vita.
I punti fondamentali dei vari interventi e contributi sono stati riassunti nella mozione letta e approvata da tutti gli otto Ordini e Collegi professionali che compongono il Tavolo permanente delle professioni tecniche della provincia di Trapani. La mozione sarà presentata al presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.
“Abbiamo messo insieme le eccellenze della varie professioni. Riteniamo – spiega Francesco Parrinello, portavoce del Tavolo permanente delle professioni tecniche – che oggi non possiamo più agire come abbiamo fatto fino ad ieri. Le competenze trasversali che solo con l’unione possiamo raggiungere sono condizione fondamentale per lo sviluppo di un sistema nuovo di pensare ed agire, un modo più sostenibile, inclusivo ed equilibrato. In futuro – conclude – serviranno ancora nuove competenze e probabilmente nuove professionalità. Riteniamo che in questo contesto sia necessario un dialogo incessante con le Istituzioni”.