Trapani, l’undici maggio arriva in Consiglio comunale il regolamento per sostegno alle imprese

Undici maggio. Arriva finalmente la data cardine per il Consiglio comunale di Trapani che, infatti, si riunirà l’11, 14, 18 e 21 maggio 2020 alle 15. Lunedì prossimo verrà trattato il regolamento ribattezzato “Trapani in salute”, cioè il regolamento, approvato il primo maggio dalla Giunta, per l’attuazione di misure di sostegno del sistema delle microimprese trapanesi. Previsti contributi a ristoro di TARI, TOSAP e Tassa Pubblicitaria per il periodo di chiusura e un sistema di aiuti agli investimenti in conto capitale

“La grave situazione economica e sociale in cui versano le imprese della nostra comunità” dichiara il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida “ci ha imposto profonde riflessioni e lo studio di soluzioni che potessero venire incontro alle grosse difficoltà degli imprenditori trapanesi. In piena pandemia, mentre da un lato si sono attivate azioni per la tutela della salute delle persone, compreso il sostegno alimentare alle famiglie in gravi difficoltà e alle nuove povertà, al pari da tempo lavoriamo con il supporto degli assessori e di esperti alla predisposizione di uno strumento regolamentare che darà aiuti concreti ed immediati alle piccole imprese trapanesi”.

In aula sono attese lotte tra la maggioranza e la minoranza dopo le lunghissime polemiche degli ultimi giorni. È chiaro che la situazione sembra incandescente e che le distanze, con il Consiglio comunale che si svolgerà via web, non aiutano. Insomma, si rischia la rissa politica.

Ma come arriveranno questi aiuti? Il regolamento prevede che siano concessi nella forma di contributi in conto esercizio e sono determinati dalla somma di tre quote: una prima quota determinata in misura non inferiore ai due dodicesimi della TARI, depurata dalla quota relativa alla copertura dei costi fissi del servizio, dovuta dal singolo beneficiario per l’anno di presentazione della domanda di ammissione a contributo; una seconda quota determinata per occupazioni permanenti del suolo pubblico connesse all’attività di impresa: in misura non inferiore ai due dodicesimi della Tosap dovuta dal singolo beneficiario per l’anno di presentazione della domanda di ammissione a contributo e per occupazioni temporanee di suolo pubblico connesse all’attività di impresa in misura non inferiore alla quota corrispondente al periodo dal 10.03.2020 al 03.05.2020; una terza quota determinata in misura non inferiore ai due dodicesimi dell’imposta comunale di pubblicità, relativamente alla pubblicità ordinaria, dovuta dal singolo beneficiario per l’anno di presentazione della domanda di ammissione a contributo.