Trapani, la Giunta approva il Piano di Utilizzo delle aree Demaniali Marittime (PUDM)

Nonostante l’emergenza coronavirus prosegue l’azione dell’amministrazione comunale di Trapani. Ieri la Giunta guidata da Giacomo Tranchida, riunita telematicamente, ha approvato la delibera per il nuovo Piano di Utilizzo delle aree Demaniali Marittime (PUDM) del Comune di Trapani, strumento necessario per regolamentare l’uso della costa attraverso la previsione di adeguate attrezzature connesse alla fruizione del mare come, per esempio, gli stabilimenti balneari, la balneazione, le attività sportive, l’accesso alle spiagge degli animali di affezione, i punti ristoro, le aree di ormeggio e altro.

L’incarico professionale della redazione del PUDM e dei documenti necessari per adottare le valutazioni ambientali erano stati aggiudicati nel gennaio 2019 dal settore Urbanistica – diretto da Vincenza Canale – alla società “Mate Società Cooperativa”, scongiurando così la necessità del commissariamento regionale che ha coinvolto diversi Comuni della provincia compresa Trapani.

Il Piano regolamenta le aree demaniali della costa nord (da punta Tipa a Torre di Ligny) e le aree di costa sud (da Salinagrande a Marausa), mentre rimangono escluse le aree del Demanio dello Stato, le aree portuali e le aree della Riserva delle Saline.

L’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale dà il via libera alla trasmissione del Piano all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente per la prevalutazione di conformità alle Linee Guida e, successivamente, sarà posto all’adozione preliminare del Consiglio Comunale. Definite le procedure di pubblicazione e di acquisizione delle valutazioni ambientali si procederà all’adozione finale in Consiglio Comunale nonché alla trasmissione alla Regione per la sua approvazione.

Si tratta di un percorso amministrativo di pianificazione importante per il territorio che comporta scelte strategiche per la Città di Trapani riguardanti la valorizzazione delle zone più belle del centro storico e delle frazioni balneari.

“Fra gli interventi previsti nel Piano – spiega l’assessore Giuseppe Pellegrino – si segnalano la previsione di un percorso pedonale ecocompatibile per favorire la valorizzazione degli attuali accessi alla linea di costa per una maggiore connessione tra gli stessi, il litorale e il centro storico in zona Porta Ossuna, l’utilizzo di diverse piattaforme prendisole che richiamano gli antichi bagni storici su palafitte già esistenti nei primi del ‘900 nonché dei punti di approdo per le attività sportive (ad esempio vela, kitesurf, ecc)”.