Trapani 1
Catania 1
Marcatori: 27’ Taugourdeau, 68’ Curiale
TRAPANI (4-3-3): Dini; Costa Ferreira, Taugourdeau, Scognamillo (dal 78’ Da Silva), Ramos (dal 78’ Franco); Corapi, Toscano, Aloi; Ferretti (dal 63’ Fedato), Nzola, Tulli (dal 73’ Evacuo). A disposizione: Cavalli, Ferrara Da Silva, Mulé, D’Angelo, Garufo, Lomolino, Girasole. All.: Italiano.
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Aya, Silvestri, Esposito, Baraye; Rizzo (dal 46’ Biagianti), Lodi, Llama; Sarno (dal 65’ Brodic), Di Piazza (dal 67’ Curiale), Manneh (dal 46’ Marotta). A disposizione: Bardini, Lovric, Calapai, Marchese, Valeau, Bucolo, Carriero, Angiulli. All.: Sottil
Arbitro: Simone Sozza (Seregno). Assistenti: Pacifico e Trincheri.
Ammoniti: 29’ Silvestri (T), 33’ Aloi (T), 62’ Dini (T) ; espulso: 54’ Esposito (C), 87’ Biagianti (C), 90’ Calapai (C)
Note: recupero 2’ nel primo tempo, 6’ nel secondo tempo. Spettatori 6.562, incasso € 87.886,00.
Altri 180 minuti per il sogno: Trapani pareggia con il Catania e va alle final four. Ancora due quindi le gare per alimentare l’ipotesi promozione. I granata sfideranno il Piacenza dopo aver combattuto con gli etnei in due sfide bellissime.
Il primo tiro della gara arriva da Tulli a 6’ minuto di gioco. Ferretti dopo una azione confusa si trova al centro dell’area ma il portiere del Catania, Pisseri, anticipa l’attaccante. Al 15’ Nzola si invola in contropiede con Ferretti che effettua un passaggio chirurgico. L’attaccante francese, piuttosto che proseguire l’azione verso la porta, appoggia lateralmente sbagliando il passaggio. Llama è pericoloso con un tiro da fuori area ma Dini non si fa impensierire. Al 27’ la svolta: Anthony Taugourdeau colpisce con un magistrale calcio di punizione dal lato sinistro dal campo. È il settimo centro per il centrale francese, faro imprescindibile di questa squadra. Tulli prova ad insistere, i granata sono galvanizzati dal vantaggio, il tiro però è leggermente impreciso: la palla si spegne sul fondo. Al 32’ Toscano arriva alla conclusione dopo un eccellente contropiede, il Catania è in bambola e non riesce a replicare ai granata. Dopo un minuto, Aloi viene ammonito, era diffidato e salterà l’andata della prima gara delle final four. Tre minuti prima della conclusione del primo tempo, Manneh tenta il colpo da biliardo da fuori area ma il tiro è troppo alto. Dini si era lanciato per una parata plastica ma è totalmente inutile.
Al 54’ la gara per il Catania diventa ancora più in salita, Esposito viene espulso direttamente dopo un contatto. Pare che il giocatore abbia dato una manata in faccia a Toscano. Dopo un periodo di controllo dei granata, Corapi prova l’incursione centrale ma la conclusione è troppo altra. Al 68’ Curiale, appena entrato, insacca di testa ridando speranza ai catanesi. Un’azione confusa con l’ex giocatore del Trapani che si è fatto trovare pronto. Gli etnei sono galvanizzati, ci provano con un calcio d’angolo ma la retroguardia granata regge. I rossoblù insistono e il Trapani continua a soffrire. Al 87’ secondo rosso diretto: Biagianti ha colpito Evacuo con una manata lontano dalla palla, lascia i suoi compagni in 9. Al 90’ Catania in 8. Calapai da un pugno a un giocatore del Trapani in panchina.