Trapani, il Comune dona “piccole biblioteche” nell’ambito del progetto “Nati per leggere”

L’amore per la lettura va coltivato fin dai primi anni di vita dei più piccoli. È per questo che l’amministrazione comunale ha donato ieri alcune piccole biblioteche nell’ambito del progetto nazionale “Nati per leggere”. A Trapani a consegnare i libri, selezionati dall’Osservatorio editoriale “Nati per leggere” ai bambini delle scuole del territorio, sono stati il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida e l’assessora comunale Rosalia D’Alì.

Si tratta di libri adeguati alle competenze dei bambini in età prescolare, già fin dalla nascita e servono per stimolare nei genitori il desiderio di condividere la lettura con i propri piccoli.
I testi sono diversi e variano da rime e filastrocche, alle fiabe, alle storie divertenti, alle storie quotidiane fino a quelli “senza parole” in cui sono le immagini a raccontare la storia.

Il programma è promosso dal Comune di Trapani insieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino nell’ambito del programma “Nati per Leggere” che ha come scopo quello di promuovere la pratica della lettura ai bambini fin dai primi anni di vita come opportunità fondamentale di sviluppo della persona.

Le scuole del territorio che hanno ricevuto la piccola donazione sono state il IV Circolo Didattico “Marconi” e l’Istituto Comprensivo “Bassi-Catalano”. Altre donazioni hanno riguardato anche la Biblioteca Diocesana di Trapani – dove da molti anni esiste un’apposita sezione, denominata “Il Piccolo Principe” dedicata proprio ai libri per i bambini e dove si svolgono attività gratuite di lettura ad alta voce – i quattro asili nido comunali e la Scuola dell’Infanzia comunale paritaria “Polizzi”.