Trapani, finanziamento per la Casina delle Palme e il “Principe di Napoli”

La Casina delle Palme e l’immobile Principe di Napoli verranno riqualificati e vedranno la nascita di un sistema/polo fisico territoriale permanente di progettazione partecipata con i giovani in ambito di (Ri)Generazione Urbana e la riqualificazione urbana di specifiche aree del territorio di Trapani e di Alessandria mediante l’attivazione di modelli di network giovanili, start up di impresa e di co-progettazione.

Questo avviene grazie ad un progetto che è stato ammesso e verrà finanziato dall’Anci. I Comuni di Trapani e Alessandria, infatti, con un progetto di gemellaggio per lo sviluppo e la diffusione di interventi condivisi di innovazione sociale giovanile, sono risultati in graduatoria con il punteggio di 75.

L’ammontare complessivo delle risorse stanziate, pari a euro 1.980.000,00, consentono il finanziamento dei primi 9 progetti.

Nel dettaglio, il progetto presentato dal Comune, gemellato ad Alessandria, prevede una spesa di 278.500 euro e si è collegato terzo a pari merito con i comuni di Mantova e Ravenna.

«Con queste risorse – spiega il sindaco Giacomo Tranchida – lavoreremo in “Sinergia” con alcune realtà associative e istituzionali del territorio per la realizzazione di interventi di innovazione sociale attraverso il Progetto Trapani Nuove (Ri)Generazioni Urbane».

«Si prevede di attivare – dichiara l’assessora Andreana Patti – un Polo di progettazione giovanile permanente di tipo partecipativo, area di co-working; sala riunioni, laboratori, mostre; foresteria con locali destinati ad alloggi temporanei per studenti (provenienti anche dalla città di Alessandria), designer, architetti, ricercatori e giovani imprenditori che dimostrino la volontà di attivazione all’idea progettuale del territorio trapanese. I luoghi interessati dal progetto saranno, per il Comune di Trapani, inizialmente, la “Casina delle Palme” e l’Immobile “Principe di Napoli” e successivamente, attraverso l’attività propulsiva delle associazioni giovanile e dei professionisti coinvolti, si estenderà su tutto il territorio del Comune di Trapani».

Lunedì 13 gennaio primo incontro operativo con i partner che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per lo svolgimento delle attività progettuali che sono: Unione degli Assessorati alle Politiche Socio Sanitarie e del Lavoro, Società Cooperativa Sociale Badia Grande, Associazione Trapani per il Futuro; Associazione Unione Provinciale degli Artigiani e delle Piccole e Medie Imprese, Associazione Politico Culturale Agorà e Don Bosco con i giovani.

Alle attività saranno invitati a partecipare i giovani del territorio tramite “call”.