Trapani, Europeade 2021 potrebbe essere rimandata a causa del coronavirus

Tutto rimandato e spostato di un anno. Questa è la prospettiva per Europeade che coinvolge anche Trapani, che avrebbe dovuto ospitare il grande evento nel 2021.

Ieri sera è stato ufficializzato l’annullamento della Europeade 2020 a Klaipeda e questo apre a nuove prospettive anche per l’edizione 2021.

“Il Comitato Internazionale Europeade e la città di Klaipeda hanno deciso di annullare l’Europeade previsto ad agosto a causa della situazione della pandemia del coronavirus. La decisione – afferma l’amministratore Marcel Andreß – non è stata facile. È stata analizzata e approfondita, sulla base delle raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionali e internazionali e delle norme locali in Lituania”.

Un annuncio quasi scontato quello degli organizzatori. “La salute dei partecipanti è sempre in primo piano in un’Europeade! Pertanto è impossibile farlo quest’anno”.

Il sindaco di Klaipeda, Vytautas Grubliauskas, ha chiesto al presidente europeo Rüdiger Heß, attualmente in contatto con le città europee di Trapani, Kielce e Gotha, di rinviare. L’obiettivo è spostare di un anno ogni Europeade già prevista.

“Rimango fiducioso e auguro a tutti di superare insieme questa situazione straordinaria”, ha affermato il presidente dell’Europeade Rüdiger Heß.

Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha commentato: “Attualmente ci stiamo concentrando sulla crisi socio-economica del territorio. Europeade è importante, ma nei nostri pensieri prima vengono i trapanesi”.

Una situazione che sicuramente si svilupperà nei prossimi giorni e mesi.

Europeade è l’incontro annuale indipendente di persone coinvolte nella danza e nella musica folkloristica e provenienti da tutta Europa. Durante l’Europeade si incontrano ogni anno per una settimana, in estate, spesso in una nuova città in Europa, dove i vecchi partecipanti si uniscono ai nuovi gruppi.

Si esibiscono nelle danze tipiche nel corso degli spettacoli che si tengono nelle grandi arene cittadine: organizzano un ballo, una parata ed una funzione ecumenica. I gruppi possono ballare, cantare e suonare la propria musica in costume per tutta la città, durante tutto il giorno. È centrale la condivisone della cultura regionale con gli abitanti del luogo e gli uni con gli altri.