Trapani Calcio: chi è l’uva e chi è la volpe? la trattativa è tutt’altro che “matura”

Trapani – 16 gennaio 1019

Mattinata intensa per la Liberty Lines che, dopo aver ricevuto le nuove “sconvolgenti” proposte del gruppo Heller in merito alla cessione del Trapani Calcio, oggi pomeriggio ha riunito il Consiglio d’Amministrazione per farle valutare dall’Avv. Carlo Morace, nipote del Comandante Vittorio, che cura gli interessi sia della famiglia Morace che della Liberty Lines.
Da quanto riferito dall’Amministratore Unico del Trapani Calcio, Dott.ssa Paola Iracani alla nostra redazione nel primo pomeriggio, mentre era in corso il C.d.a., ancora una volta il potenziale acquirente (il gruppo di imprenditori rappresentati da Giorgio Heller) ha cambiato le carte in tavola. Le nuove proposte devono essere pertanto approfonditamente valutate per capire se siano o meno attendibili per perseguire l’UNICO scopo finale che l’attuale proprietà vuole ottenere: GARANTIRE UN FUTURO CERTO AL TRAPANI CALCIO degno di tutto quanto di buono è riuscita a fare la famiglia Morace in questi quattordici anni.
La storia, infatti in questo preciso istante sembra dare ragione alla scelta della famiglia Morace che in tutti questi anni non si è risparmiata per garantire al Trapani Calcio e a tutti i suoi tifosi tranquillità e continuità anche nei momenti difficili. Operando a volte anche scelte in controtendenza nel mondo del calcio.
“Non vogliamo fare la parte di quelli che prendono i soldi” ha dichiarato la Iracani, “bensì assicurare una continuità seria al progetto Trapani Calcio così come stiamo dimostrando di saper fare a tutt’oggi!”.
Che sia Heller, quindi, o chiunque altro, non importa. Ciò che conta è che non si chiedano nè sconti nè interpretazioni ad personam in una trattativa dove la posta in gioco non è fatta solo di numeri ma anche di buone intenzioni, le stesse che finora sono state dimostrate dall’attuale proprietà.
Quali siano le vere intenzioni del gruppo Heller, sinceramente non lo sappiamo, ma da come stanno circolando le voci su altri media, ci rendiamo conto che tutto questo rumore non fa altro che spazientire i tifosi a discapito di una serenità indispensabile sia per l’ambiente che per la squadra stessa, in questo momento in cui l’attenzione non è concentrata su fatti di calcio ma sui numeri e le cifre del mercato.
“Col Direttore Sportivo Raffaele Rubino, che giustamente vuole sapere come si sta sviluppando la vicenda” aggiunge la Iracani “ci sentiamo quotidianamente, e come già dimostrato reciprocamente a giugno diamo e riceviamo fiducia. L’importante è stare tutti sereni!”
La domanda a questo punto sorge spontanea, ci troviamo davanti alla volpe che non riesce ad arrivare all’uva e per questo dice che è acerba, come raccontava Esopo nella sua fiaba? Probabilmente sì, c’e solo da stabilire con serenità ed oculatezza chi sia la “VOLPE” e chi sia l’“UVA” e non spetta certo a noi che, come sempre ci atteniamo ai fatti definire i ruoli di questa vicenda. Ci attendiamo che in ogni modo possa terminare nella maniera più favorevole, non alla famiglia Morace, non al gruppo Heller o chiunque subentrerà, bensì al glorioso vessillo Granata ed a tutta la città che è ritornata ad andarne orgogliosa e fiera in tutto il mondo.