Trapani, bene confiscato alla mafia diventa spazio per giovani

La Giunta Tranchida, con specifico atto d’indirizzo, ha autorizzato la concessione di un immobile confiscato alla criminalità organizzata a Marausa in via Fratelli Pace da destinare a spazio aggregativo per attività socio/ludico/ricreativo in favore di minori e adulti disabili psichici.

“Prosegue quindi il percorso atto a favorire l’integrazione sociale – dichiara il vice sindaco Abbruscato – indispensabile per ridurre il rischio di emarginazione sociale dei soggetti disabili e delle famiglie a cui è rivolta questa iniziativa. Riteniamo importante accogliere parte delle richieste di aiuto di Associazioni no profit e di famiglie – prosegue il vice sindaco – auspicando il coinvolgimento finanziario di altri enti pubblici e privati”.

L’Amministrazione Comunale, così, si fa promotrice di iniziative dirette alla diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva, incentivando la creazione di reti associative e di luoghi di aggregazione finalizzati al contrasto dell’emarginazione sociale, oltre la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, facenti parte del patrimonio indisponibile del Comune.

Ai sensi della normativa socio-assistenziale nazionale e regionale, il Comune di Trapani ha avviato negli anni interventi e servizi in favore dei soggetti, sia minori, sia adulti, portatori di disabilità aventi lo scopo di promuovere una cultura mirante a ridurre il rischio di emarginazione sociale e di isolamento delle persone diversamente abili e delle loro famiglie e creare e potenziare interventi di supporto alla famiglia che assicurino al contempo momenti di socializzazione e miglioramento della qualità di vita.

La concessione a titolo gratuito dell’immobile sarà della durata di tre anni. L’invito a presentare le manifestazioni di interesse per questo immobile sottratto alla mafia sarà reso pubblico dal Comune mediante avviso.