Tranchida: “Alcuni dirigenti comunali sono vagoni su percorsi che non portano da nessuna parte”

TRAPANI. “Non sono soddisfatto di alcuni dirigenti comunali”. Queste le forti affermazioni di Giacomo Tranchida, sindaco del capoluogo, durante l’ultima conferenza dell’anno che ha, di fatto, lanciato le basi per questo nuovo anno. “Rispetto tutti sul piano umano però sul lavoro e sull’impegno pubblico sono carino solo con me stesso ed onestamente alcuni, ancora oggi, cercano di giocare a tennistavolo, rimbalzando e scaricando responsabilità su altri: non mi piace questo”. Il sindaco di Trapani non le manda a dire ma sottolinea come queste dichiarazioni non sono indirizzate verso tutti i dirigenti dell’amministrazione pubblica. “Alcuni hanno un carattere accentratore – continua Giacomo Tranchida – , altri invece sono più bravi a creare i problemi per poi avere il riconoscimento, tra virgolette, dell’aver trovato la soluzione allo stesso problema”. Ma alcuni, sempre secondo il sindaco addirittura “non son nelle condizioni di poter reggere quello che invece serve a questa città”. Insomma, qualche sassolino della scarpa se lo toglie, ma, inoltre, ricorda come questi dipendenti comunali “hanno uno status che li tutela e altro non aggiungo per non riceve querele”. In conclusione, “non sono assolutamente soddisfatto” dice Tranchida. E forse proprio per questo è nata l’esigenza di inserire in giunta diversi tecnici che, in pratica, affiancano gli stessi dirigenti. Una situazione non certo semplice, sia per chi amministra, sia per i dipendenti. “Stiamo lavorando. Ci sono delle ottime intelligenze, vanno riportate su binari, altri invece sono vagoni su percorsi che non portano da nessuna parte. In ogni caso se cose funzionano è merito di tutti, se vanno male la colpa è solo mia”.