Tetto in amianto, predisposti controlli di fronte Hub vaccinale di Trapani

Un vecchio magazzino, un tetto lesionato in più punti. Bucato. Nulla di particolare salvo che sembra proprio fatto in eternit e se è rotto, come sembra in questo caso, va fatta la bonifica.

Il problema della presenza di amianto è ancora molto diffuso: in Italia si stima la presenza di circa 1.200.000.000 metri quadri solo di coperture che lo contengono. Qui la questione nasce anche perché il magazzino è proprio di fronte l’Hub vaccinale di contrada Cipponeri.

Dopo il percorso interno obbligato, infatti, uscendo dalla sala di attesa dopo i 15 minuti di controllo al termine del vaccino, è possibile vedere proprio davanti ai vostri occhi questo tetto pieno di buchi.

L’amianto, materiale versatile e a basso costo è stato molto utilizzato nel corso degli anni Settanta e Ottanta in edilizia grazie alle sue proprietà isolanti e fonoassorbenti. Le polveri da esso derivanti, però, sono molto pericolose perchè cancerogene per l’apparato respiratorio umano. Ecco perchè, nel corso degli ultimi anni, il suo uso è stato bandito e sono state sviluppate procedure di sicurezza per ottemperare alla corretta rimozione dell’amianto dagli edifici e dai manufatti.

Contattato, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha affermato che “la segnalazione è stata immediatamente girata al Comando di Polizia Locale che, insieme all’ARPA, effettuerà i dovuti controlli per verificare se quel tetto è in eternit o no”.

L’Hub vaccinale, in questo momento, è una delle strutture più importanti in provincia. Fortunatamente è anche una tra le più visitate, sintomo che il piano vaccini sta andando veloce. Se fosse confermato che il tetto del capannone contiene amianto, i proprietari dovranno intervenire adottando misure volte a preservare la salute umana.