E’ tornato libero Giuseppe Barcellona, l’appuntato dei Carabinieri che era stato arrestato, assieme al colonnello della Dia di Caltanissetta Marco Alfio Zappalà e all’ex sindaco di Castelvetrano, Tonino Vaccarino, nell’ambito della indagine sulla rivelazione di segreti sulla ricerca del boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro.
A rimettere in libertà il militare è stato il Tribunale del Riesame che ha cancellato l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio. Barcellona resta indagato per accesso abusivo al sistema informatico. Il militare ha ammesso dinanzi al gip di avere consegnato al suo ex superiore Zappalà la trascrizione di alcune intercettazioni, finite poi in possesso dell’ex sindaco Vaccarino che da sarebbe stato contattato da Zappalà per fare da infiltrato nella cosca mafiosa belicina.
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