Tagli a fondi trasporto pubblico, ATM: “Valuteremo ogni azione possibile”

La risposta dell’ATM, azienda di proprietà del Comune di Trapani che si occupa del trasporto urbano e delle soste a pagamento, al taglio pari a 48 milioni di euro disposti dalla Regione non si è fatt attendere. Ancora non è noto a quanto ammonta il taglio per l’azienda trapanese ma le parole dell’amministratore unico, Massimo La Rocca sono chiare.

“Le nostre preoccupazioni – scrive in un post su Facebook – alla fine non erano del tutto infondate. La nota inviata dal Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione siciliana, anche a firma dell’assessore Marco Falcone, lascia ancora flebili speranze ma la strada sembra, ormai, tracciata”.

La Rocca già nei giorni scorsi aveva preannunciato che ci sarebbero stati tagli ai fondi erogati dalla Regione e la questione aveva innescato una polemica con la consigliera comunale di Trapani Claudia La Barbera che aveva definito “terroristiche” le dichiarazioni dell’amministratore unico di Atm.

“In sostanza – continua La Rocca – l’assessore ha invitato le aziende del trasporto extraurbano e i Comuni, per il trasporto urbano, a valutare con celerità le dovute azioni causa la (probabile) riduzione del contributo regionale per il Trasporto Pubblico Locale di 48 milioni di euro per l’anno in corso”.

Anche il Comune di Trapani ha ricevuto la comunicazione dall’Assessorato dei Trasporti: il taglio di 48 milioni di euro sul trasporto pubblico in tutta la Sicilia è realtà.

“Dal canto nostro – conclude l’amministratore unico di ATM – ci adopereremo con il Comune di Trapani, nella persona del sindaco Giacomo Tranchida, e a livello associativo, come parte attiva di ASSTRA Sicilia, per valutare tutte le azioni nelle nostre, ormai esigue, possibilità”.