Soppressione passaggi a livello di Locogrande e Marausa, finanziati i lavori

Si è svolto lo scorso 9 dicembre, il sopralluogo chiesto dal sindaco di Trapani Tranchida insieme all’assessore all’Urbanistica Pellegrino con i tecnici di RFI per l’eliminazione dei passaggi a livello nelle frazioni di Locogrande e Marausa.

Ciò avverrà grazie al Protocollo d’intesa, sottoscritto dalla Regione Sicilia e da Rete Ferroviaria Italiana per la soppressione di alcuni passaggi a livello esistenti sulla tratta Alcamo-Trapani.
Ad essere eliminato sarà il passaggio a livello di Locogrande (di fronte la base dell’Aeronautica Militare) mentre sarà mantenuto quello all’ingresso della frazione in via Piro (di fronte Cantina Ballotta). Il passaggio a livello della strada Torre Marausa sarà soppresso e sarà realizzato un sovrapasso carrabile così come quello di via Pastore dove sarà realizzato un collegamento con la via Torre di Mezzo a est della ferrovia; prevista, infine, la soppressione del passaggio a livello di via Torre di Mezzo con la realizzazione di una sottovia carrabile.

I lavori avranno un costo totale di 7 milioni di euro di cui 6.860.000 a valere sui fondi PO FESR Sicilia 2014/2020 e 140.000 a carico di RFI, grazie soprattutto all’intervento dell’assessore regionale Falcone. Le cifre sono già disponibili per la spesa.

Lo stesso protocollo d’intesa stabilisce, inoltre, che “la progettazione posta in essere dovrà essere strettamente funzionale all’eliminazione del passaggio a livello e dovrà svilupparsi con il coinvolgimento del Comune sul quale l’opera sostitutiva ricade”.

“Ci tengo a sottolineare – afferma l’assessore Pellegrino – che questi risultati sono il frutto di una sinergia tra l’assessorato all’Urbanistica da me diretto e l’assessora alle Politiche Comunitarie Andreana Patti. Con questa iniziativa diamo risposte concrete ai cittadini delle frazioni”.

“Non ci fermiamo qui – sottolinea il sindaco Giacomo Tranchida – anticipo fin da adesso che l’Ufficio Tecnico del Comune ed RFI hanno avviato la progettazione per risolvere le problematiche dei quattro passaggi a livello di Salinagrande”.