TRAPANI. Ieri mattina è stata riscontrata una falla nella condotta di sicurezza che viene utilizzata per gli scarichi di piena e aveva causato un riversamento di liquami, nello specchio di mare del Lungomare Dante Alighieri, all’altezza della Via Bixio.
Pesantissime le accuse dell’opposizione.
“Gli sversamenti di reflui maleodoranti sul litorale Dante Alighieri continuano a rappresentare una forte criticità – affermano le consigliere comunali del Movimento 5 stelle Francesca Trapani e Chiara Cavallino – , ci inorridisce quella che di fatto è una vera e propria emergenza ambientale e ci chiediamo cosa stia facendo l’attuale Amministrazione comunale per gestirla e risolverla. Oggi è stata ridimensionata e risolta (come?), ciò si evince da un comunicato stampa.
Ci sorprende che l’assessore Ninni Romano riesca ad affermare che gli sversamenti, avvenuti stamattina, non siano inquinanti e quindi non pericolosi.
L’amministrazione comunale ha per caso provveduto a far analizzare campioni di acqua prelevati nel tratto di mare compromesso, prima di dichiararne l’assenza di pericolo?
A noi – continuano Trapani e Cavallino – non risulta nulla di tutto ciò.
Auspichiamo pertanto che l’Amministrazione, al di là delle rassicurazioni, si attivi al più presto a cercare valide soluzioni, perché una cittadina che vuole definirsi turistica non può permettersi ancora questo scempio”.
L’assessore Ninni Romano in risposta ha dichiarato “Nulla di grave. L’intervento è stato effettuato immediatamente dalla ditta incarica”.
