Forse la cultura – quella con la C maiuscola – ci salverà dall’apatia che avvolge Trapani grazie alle iniziative promosse dalla Biblioteca Fardelliana, dal Museo Pepoli, dall’Archivio Diocesano, dall’Ente Luglio Musicale o da associazioni e cittadini che si spendono per questo territorio, perché di cultura si può “parlare”, “fare” e si “farà”.
Ed è proprio iniziative come “Trapanincontra” – rassegna letteraria presentata stamane al Palazzo comunale – sarà un’occasione di incontro e dibattito, uno stimolo per i cittadini non soltanto a leggere ma anche a pensare.
L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è organizzata dalla Biblioteca Fardelliana insieme al Comune e sarà curata, anche quest’anno dallo scrittore trapanese Giacomo Pilati. Saranno affrontate e raccontate storie di donne, di luoghi, di coraggio, di lotta alla criminalità, storie della nostra città – come quella che racconta il trapanese Nino Rallo nel suo libro “Usanza di mare” – o come i “Florio” di Orazio Cancilia. Una rassegna che si conferma itinerante nelle sue location alla scoperta dei luoghi della nostra città a testimonianza che cultura si può fare veramente ovunque, non solo nel cuore della città, ma anche nei quartieri o nelle frazioni.
Gli incontri si terranno nei luoghi “storici” della cultura trapanese come la Biblioteca Fardelliana, il Museo Pepoli, la chiesa di Sant’Agostino e la Casina delle Palme ma è stata scelta anche una location diversa, la frazione di Marausa, con due appuntamenti fuori cartellone che si svolgeranno nel periodo estivo.
La Biblioteca si pone come “mezzo per i cittadini, un invito a leggere, che vuole rivedere il ruolo delle biblioteche, oggi la Fardelliana – ha sottolineato la direttrice Margherita Giacalone – si pone come compito non solo quello di custodire il nostro patrimonio culturale ma anche quello di promuovere, con iniziative come Trapanincontra, la lettura”.
La rassegna prenderà il via il 15 febbraio, alle 18, con Dacia Maraini e il suo libro”Corpo felice” e si concluderà il 9 maggio con Nino Rallo.
Un’appuntamento importante con la cittadinanza, anche alla luce dell’ambiziosa candidatura di Trapani a Capitale italiana della cultura, infatti, “la rassegna letteraria Trapanincontra farà parte del dossier che sarà realizzato per la candidatura, insieme ad altre iniziative promosse dalla Fardelliana”, ha dichiarato l’assessora comunale Rosalia d’Alì.
Per ascoltare le interviste a Giacomo Pilati e Rosalia d’Alì schiaccia PLAY
La manifestazione è stata organizzata anche grazie alla collaborazione di ATM, Ente Luglio Musicale, i club Rotary di Trapani, Trapani Erice, Trapani Birgi Mozia e altri sponsor privati.