Un portale di didattica online per far fronte alla sospensione delle attività nelle scuole siciliane, a seguito delle disposizioni per contenere la diffusione del Coronavirus.
La piattaforma telematica è il risultato di un accordo tra il governo Musumeci e un’azienda siciliana, leader del settore, che l’ha promossa e resa disponibile a titolo gratuito. Il software sarà disponibile sul sito www.continualascuola.it, in fase di registrazione sul portale del Miur, nella sezione dedicata all’insegnamento a distanza.
L’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla ha già firmato una circolare all’Ufficio scolastico regionale (Usr) perché possa essere diramata a tutti gli Istituti dell’Isola. La nota precisa che all’attuale offerta potranno aggiungersene altre, sempre a titolo gratuito. Le scuole, se tecnologicamente dotate, restano libere di potere agire in autonomia, cioè di ricorrere, in alternativa, alle analoghe misure in corso di adozione da parte del Ministero che ha già richiesto l’inserimento del progetto siciliano nel catalogo nazionale.
«Si tratta di un’iniziativa di sistema inedita per la Regione – evidenzia il presidente Nello Musumeci – e del tutto tempestiva che viene messa a disposizione delle scuole siciliane in un momento di particolare criticità per il sistema scolastico. Nasce dall’esigenza di mantenere, in questa fase emergenziale, il senso di comunità e il contatto tra docenti e studenti per continuare ad alimentare il processo formativo ed educativo già intrapreso. È molto importante, infatti, ricreare la classe online e, quindi, mantenere la possibilità di interagire con gli allievi, stimolandone l’apprendimento».
Dopo l’autorizzazione dell’Usr, i dirigenti scolastici interessati potranno iscrivere al portale regionale i propri Istituti e abilitare al sistema i docenti che, a loro volta, avranno il compito di accreditare gli studenti. A supporto delle procedure di iscrizione e per ogni ulteriore informazione, è stato reso disponibile un numero verde (800.694.931), in grado di fornire assistenza nella fase di accesso alla piattaforma. Inoltre, una task force di esperti garantirà il costante supporto tecnico e operativo su tutto il territorio regionale, allo scopo di facilitare l’attivazione dei processi di teledidattica.
«Siamo consapevoli che questo nuovo sistema – aggiunge l’assessore Lagalla – soprattutto per alcune scuole potrà comportare un ulteriore sforzo. A ragione di ciò, il governo Musumeci, attraverso questa iniziativa, si è posto l’obiettivo di sostenere e assistere il cambiamento del paradigma educativo, grazie a un’operosa collaborazione tra pubblico e privato. In ogni caso, sarà sicuramente un’esperienza utile per familiarizzare ulteriormente con le nuove tecnologie, legate ai più moderni sistemi di didattica online. Sono certo che, già dalle prossime ore, i dirigenti delle nostre scuole vorranno registrare il proprio istituto a questa o ad altre piattaforme, in modo da consentire agli studenti la prosecuzione di quell’impegno formativo che non può venir meno, neanche nei momenti più difficili per la vita delle nostre comunità».