Scuola, tavolo tecnico in Prefettura. Cgil, Cisl e Uil Trapani lanciano allarme: “Troppe incertezze su avvio anno scolastico”

Tavolo tecnico alla Prefettura di Trapani, stamattina, per ragionare sull’avvio del prossimo anno scolastico nel territorio provinciale.

Oltre al prefetto Tommaso Ricciardi, erano presenti Maurizio Caracci per l’Assessorato regionale all’Istruzione, Stefano Suraniti per l’Ufficio scolastico regionale, Fiorella Palumbo per l’Ambito Territoriale di Trapani, Antonino Gandolfo per il Libero consorzio comunale di Trapani, Filippo Cutrona e Ignazio Messana (Cgil Trapani), Leonardo La Piana e Dino Biondo (Cisl Palermo Trapani), Eugenio Tumbarello e Giuseppe Termini (Uil Trapani).

“A poco più di un mese e mezzo dalla prevista riapertura delle scuole – affermano i sindacalisti – è emerso che la macchina organizzativa per garantire il corretto avvio dell’anno scolastico deve ancora mettersi in moto. Troppe le incertezze su vari aspetti, a partire dalla predisposizione di locali idonei a garantire il distanziamento interpersonale tra studenti e docenti. A questo si aggiunge il problema degli organici per i quali non si conoscono i criteri di attribuzione e neppure le richieste in merito delle singole scuole”.

Nel corso del tavolo tecnico – riferiscono i sindacati – sono emersi dubbi sulle linee guida fornite dalla Regione Siciliana per ripartire con le lezioni: “Quanto previsto – aggiungono – al momento si trova su un piano puramente teorico. C’è da capire chi deve fare cosa nello specifico, e con quali responsabilità. Temiamo, infatti, che le responsabilità attribuite ai dirigenti scolastici siano eccessive e che, in molti casi, dovrebbero essere di altri”.

L’auspicio dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Trapani è che “anche grazie a questo tavolo, momento importante di confronto tra Istituzioni per creare rete e sinergie, si possano trovare al più presto soluzioni che garantiscano che il nuovo anno scolastico possa partire in presenza assicurando salute e sicurezza a ragazzi e personale scolastico, con una attenzione particolare alle fasce deboli”.

I sindacati propongono che il tavolo alla Prefettura di Trapani diventi permanente e che possano essere coinvolti anche i sindaci per le competenze dei Comuni in materia di trasporto, refezione ed edifici scolastici.
Fra le altre richieste di Cgil, Cisl e Uil c’è anche quella di guardare con attenzione al tema della disabilità nelle scuole non solo per assicurare le figure professionali necessarie già dal primo giorno di scuola ma anche per capire come le normative Covid possano essere applicate. I sindacati chiedono anche di “creare sinergie” fra Scuola, Istituzioni locali e Asp per avviare protocolli di comportamenti nei casi in cui si verifichino casi sospetti Covid-19 dopo l’avvio delle lezioni.