Scorie radioattive: nessuno nella Sicilia occidentale li vuole

Un tavolo tecnico verrà insediato la prossima settimana: martedì prossimo alla riunione della IV Commissione ARS sull’argomento

Tutti si sono allineati: Comuni, ordini professionali, parti sociali, movimenti civici. Nessuno vuole i rifiuti radioattivi in Sicilia Occidentale.

Le premesse, diverse ma complementari: dalle criticità che minano la sicurezza e dunque la salute, sotto il profilo delle caratteristiche morfologiche dei siti individuati, alla devastazione della salute socioeconomica territoriale. Dopo l’adesione al Patto per la Cultura ed alla condivisa candidatura al progetto di sviluppo territoriale MediAree-Anci, finalizzato a disegnare le “Next Generation City” il territorio provinciale si ritrova unito e convinto anche di fronte a tale malaugurato scenario. Il tavolo tecnico verrà insediato la prossima settimana.

Il primo cittadino di Trapani, Giacomo Tranchida, invitato martedì prossimo alla riunione della IV Commissione ARS sull’argomento, assicura che gli studi prodotti, anche sotto il profilo tecnico-scientifico di cui prima, verranno man mano ed in tempo reale rassegnati allo speciale tavolo di lavoro regionale.