TRAPANI – Ad 11 anni dall’avvio dell’inchiesta l’ex sindaco di Trapani Nino Laudicina e l’ex assessore della sua giunta Giuseppe Scalabrino, sono stati scagionati dalle accuse di falso e corruzione nell’ambito del cosiddetto “Scandalo degli asili nido”. I due sono stati definitivamente scagionati dalla seconda sezione della Corte di Cassazione che ha giudicato «inammissibile» il ricorso della Procura generale contro la sentenza del 2011 emessa dalla Corte di Appello di Palermo che ne aveva decretato l’assoluzione “per non avere commesso il fatto”. Nell’aprile del 2001 Nino Laudicina e Giuseooe Scalabrino furono arrestati insieme ad altri amministratori e funzionari comunali che, nel corso degli anni sono via via usciti di scena per avere patteggiato la condanna, per essere stati assolti in appello o per avere beneficiato della prescrizione dei reati di cui erano accusati. L’indagine era partito dopo che la stessa giunta Laudicina aveva presentato una denuncia alla magistratura.