Sandro Catalano eletto presidente di Ance Trapani

E’ Sandro Catalano, 49 anni, imprenditore, il nuovo presidente della sezione trapanese dell’ANCE, l’Associazione Nazionale costruttori Edili: è stato eletto stamane nel corso dell’Assemblea dei soci. Ad affiancarlo ci saranno Giuseppe Maurici (vice presidete), Nino Durante, Salvatore Sugamiele e Rosario Ferrara.

Già presidente del Gruppo Giovani e presidente della Scuola edile, Catalano subentra all’ingenere Rosario Ferrara che ha guidato l’Associazione degli Edili in un periodo non facile per il settore dell’edilizia nel Trapanese.

“Per me – ha dichiarato Catalano – è motivo di grande orgoglio rappresentare le imprese della nostra provincia, soprattutto in una fase in cui le imprese edili, sia con gli interventi del Superbonus, sia con quelli del Piano di Ripresa dell’Unione Europea, sono tornate al centro dell’Agenda politica locale, regionale e nazionale”.

“Come Ance Trapani, in continuità con quanto svolto dal presidente Ferrara – prosegue il neo presidente – crediamo di poter supportare sia le nostre aziende storiche sia quelle che potranno aver bisogno dei nostri servizi, in un percorso che le veda cogliere le giuste opportunità e tornare protagoniste nello scenario socio-economico della provincia. Un territorio che vanta una tradizione imprenditoriale importante e per tale motivo da salvaguardare ”.

Catalano ha preannunciato alcune tappe fondamentali del suo programma: “Intanto vogliamo riavvicinarci alle Amministrazioni Pubbliche e a tutti gli Enti locali, per un interscambio di idee e proposte a vantaggio dei nostri associati e anche delle amministrazioni stesse che avranno bisogno del supporto dei nostri uffici territoriali, regionali e nazionali. Vogliamo essere un punto di riferimento per le aziende che avranno bisogno di chiarimenti legali, sia nei lavori pubblici sia in quelli privati e, qualora necessario, intervenire con i nostri legali. Vogliamo assicurare assistenza tecnica alle imprese che lavorano nel campo del Superbonus”.

Catalano non dimentica da dove arriva: “Saremo da stimolo al Gruppo giovani attraverso il confronto, il dialogo e i corsi di formazione. Certo la crisi del coronavirus costituisce una sfida per l’economia tutta – conclude il nuovo presidente di Ance Trapani – per tutti noi diventa quindi fondamentale non solo proteggere i settori critici, le piccole e le medie imprese, ma soprattutto occorre tutelare i posti di lavoro e i lavoratori. E noi ci saremo”.