Si è concluso a San Vito Lo Capo, il Festival del Cinema Italiano, diretto dal regista Paolo Genovese, la serata conclusiva andrà in onda su Rai2, nella serata del 13 ottobre. Nel corso della cerimonia, ieri sera, la giuria, presieduta da Massimiliano Bruno e composta da Michela Andreozzi, Matilde Gioli, Paolo Kessisoglu, Rolando Ravello e da Edoardo Leo (questi ultimi due non presenti, ma hanno fatto pervenire il loro voto), ha premiato le opere in concorso assegnando le “Stelle d’argento al Cinema Italiano”.
A Sara Serraiocco e Alessandro Gassman i premi come Miglior attrice e Miglior attore protagonista per i rispettivi ruoli in “Non odiare” di Mauro Mancini, un film definito “importante e necessario” dallo stesso Gassmann, in collegamento online per ringraziare gli organizzatori del Festival. Al regista Mauro Mancini è andato anche il premio Miglior Opera Prima, consegnato dal Presidente della giuria Massimiliano Bruno.
Giovanni Calcagno e Luca Zunic, presenti al Festival, premiati ex aequo come Miglior attore non protagonista rispettivamente per “Paradise – Una nuova vita” di Davide Del Degan e “Non odiare” di Mauro Mancini.
Paolo Genovese, insieme all’organizzatore del Festival, Antonio Voltolina e al sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, ha consegnato al regista Enrico Iannaccone, il premio al Miglior film a “La vacanza”; lo stesso Iannaccone ha ritirato il premio destinato a Carla Signoris, interprete del film “La Vacanza”, come Miglior attrice non protagonista.
È stato il Presidente onorario Fabrizio Del Noce a consegnare il premio speciale Personaggio dell’anno ad Amadeus che, in collegamento online, ha ringraziato di cuore l’intera organizzazione del Festival, e ricordato con gioia gli esordi de “L’eredità”, celebre preserale di Rai Uno, programma fortemente voluto dallo stesso Del Noce, all’epoca Direttore Rai.
Il Direttore Artistico, Paolo Genovese, ha consegnato a Matilde Gioli il Premio “Franca Valeri” ed a Stefano Fresi il Premio “Vittorio Gassman”. L’attore romano ha colto l’occasione per condividere il simpatico aneddoto di quando, bambino, cadendo nel fango mentre giocava in un parco, gli si avvicinò un signore per chiedergli se si era fatto male, ed era proprio Vittorio Gassman.
Per la sezione documentari (curata da MedReAct), la giuria composta dai giornalisti Stefano Amadio, Arianna Finos e Annamaria Piacentini, ha consegnato la “Stella d’argento” per il Miglior Documentario a “La lunga rotta” di Roberto Lo Monaco e ha attribuito una Menzione speciale della giuria per “Soyalism” di Stefano Liberti ed Enrico Parenti.
Tra gli artisti protagonisti sul palco, la madrina del Festival, Agata Alonzo, il comico palermitano Roberto Lipari e le giovanissime cantanti Sofia Tornambene ed Erica Mou, che hanno eseguito dei brani musicali.