A San Vito Lo Capo è tutto pronto per la stagione teatrale 2020 con il cabaret, la commedia e il teatro impegnato. La rassegna è stata promossa e patrocinata dal Comune con la collaborazione di alcune associazioni.
In programma cinque appuntamenti con la direzione artistica della “Putìa della Risata”. Si inizia sabato 1 febbraio alle 21 con lo spettacolo di Pandolfo & Manera dal titolo “I due Compari”, per poi proseguire il 22 febbraio con la commedia “Sposato senza figli”, con l’attore Eduardo Saitta; il 7 marzo, invece, tornerà il duo comico Toti & Totino con un nuovo spettacolo: “Sicilianamente Vostri”. Reduci del successo della partecipazione alla trasmissione Rai “Made in Sud”, il 28 marzo si esibiranno I 4 Gusti con “Facciamo Curtigghiu”, mentre il 18 Aprile sarà la volta degli attori Ernesto Maria Ponte e Clelia Cucco con “Amori e Guardati”.
A cura della storica associazione sanvitese Kalos, da decenni impegnata nella promozione e divulgazione delle arti culturali e teatrali in Sicilia, il 13, 14 e 15 Febbraio alle 21, ed il 16 Febbraio alle 18, andrà in scena lo spettacolo “Fiat Voluntas Dei”.
Nel cartellone della stagione teatrale è in programma, inoltre, il 15 marzo, alle ore 18, la piéce “Amore mio chi sei?”, con gli attori Moschella&Mulè che racconteranno in chiave ironica le problematiche dei rapporti di coppia. Infine il teatro sarà anche un’occasione di riflessione su argomenti di drammatica attualità, come quello della violenza di genere, con lo spettacolo di Rosalia Billeci dal titolo “Di Donne…Di Dee”, a cura dell’associazione Le Melarance, in programma il 21 marzo alle 21.
Il costo dei biglietti delle rappresentazioni che andranno in scena al teatro Comunale varia dai 5 ai 7 euro.
“Un bel cartellone con artisti amati dal grande pubblico, conosciuti anche a livello nazionale, con un prezzo accessibile a tutti – dichiarano il sindaco Giuseppe Peraino e l’assessore al Turismo, Nino Ciulla – per dare l’opportunità di far vivere il teatro ai nostri concittadini e a coloro che vorranno venire a San Vito Lo Capo “fuori stagione” cogliendo l’occasione anche per degustare un buon un piatto della tradizione gastronomica. Un evento, dunque, che crea aggregazione e intrattenimento e che punta a creare economia, dando un motivo in più per visitare il nostro territorio anche in inverno e in primavera”.