“L’attenzione è sempre rivolta verso Ryanair che incontrerò a breve e da cui ho ricevuto una gratificante attestazione di stima sulla scorta dei rapporti pregressi costruiti in passato ma, ovviamente, ho aperto anche interessanti interlocuzioni con altre compagnie”. Lo dice il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, che traccia – in un post su Facebook – il bilancio dei suoi primi trenta giorni alla guida della società di gestione dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani.
“Sono trascorsi trenta giorni – commenta – e mi viene da dire che sono volati, giusto per rimanere in tema. Sono ripartito con il mio consueto, impetuoso entusiasmo e la mia determinazione. Con grandi idee e progetti ma con la assoluta priorità di mettere tutto in fila ed in ordine, per quanto parlare di priorità è davvero difficile.
Tutto – prosegue Ombra – dal primo giorno mi è parso priorità: intanto focus sui voli assolutamente ma come trascurare il rapporto con gli Enti, con la Regione, con le Istituzioni o rinviare il decoro dell’aerostazione – nostro biglietto da visita ai passeggeri in arrivo – dal verde esterno all’ordine nel parcheggio. Avevo lasciato due auto abbandonate e lì le ho pazientemente ritrovate ad attendermi per essere rimosse”.
Insomma tanto da fare per l’imprenditore marsalese che si era autocandidato alla guida dello scalo di Birgi per provare a toglierlo dalle secche ed è stato scelto dal presidente della Regione Nello Musumeci per questa missione, speriamo non impossibile, “con un occhio attento ai problemi organizzativi interni, i rapporti con i sindaci e le Istituzioni del territorio senza il supporto dei quali – ribadisce – nulla sarà realizzabile”.
“Sento sulle spalle – afferma il numero uno di Airgest – una grande mole di lavoro ma questo non mi spaventa. Grava su di me una enorme responsabilità per l’impegno assunto nei confronti del presidente della Regione in primis ma anche di tutti i cittadini che hanno riposto in me aspettative e che non perdono occasione per rinnovarmi la loro stima, financo mentre, a fine giornata, corro per scaricare le tensioni sul mio lungomare e mi si affiancano per avere news sull’aeroporto”.
Ad oggi Ombra ha incontrato quasi tutti i players della provincia trapanese: sindaci, Camera di Commercio, Confindustria e sindacati, prefetto, questore, comandanti delle forze dell’ordine, dell’Aeronautica e dei Vigili del fuoco e a tutti “ho chiesto la più ampia collaborazione e supporto”. “E poi – prosegue il presidente di Airgest – tra una incazzatura e l’altra, ho avviato incontri con le compagnie aeree per guardare con ottimismo a nuove prospettive”. Ombra conferma l’attenzione verso Ryanair ma ha aperto il confronto anche con altre compagnie, come aveva anticipato nell’incontro di presentazione alla stampa subito dopo la sua nomina.
“Nulla mi spaventa e mi fiacca – conclude – e il mio unico nemico resta il trascorrere del tempo che mi lascia pochi margini di operatività per ottenere risultati. Sto lavorando nel territorio e per il territorio per una sfida che richiederà pazienza, tempo, prudenza, sacrifici, arrabbiature, delusioni ma che, una volta vinta, sarà la vittoria di tutti e che restituirà lustro e dignità in primis al nostro aeroporto e a chi ci lavora con impegno e dedizione. E poi a tutti noi”.
