TRAPANI. In pochi mesi numerosi sono stati gli eventi in cui è intervenuta l’assessore alla cultura Rosalia d’Alì, tra cui le iniziative natalizie. “Non esisteva a Trapani una specifica delega politica per l’Assessorato alla Cultura. In questi mesi – afferma l’assessore Rosalia d’Alì – si è lavorato e senza budget per realizzare diverse iniziative, molte sono state avviate, alcune concluse, altre sono in via di definizione. Si sono realizzati sopralluoghi per verificare la situazione di agibilità – spiega – e funzionalità di siti di proprietà comunale destinati ad attività culturali e per verificare lo stato in cui versano (in particolare: Biblioteca Fardelliana, Casina delle Palme, San Domenico, Bastioni, Mura di Tramontana, Sala Perrera, Chiesa di Santa Lucia, etc.), ri-attivandone subito alcuni con modesti interventi tecnico-finanziari (in occasione della giornata d’autunno del FAI sono state aperte al pubblico sia il Bastione Conca, sia il Bastione Imperiale, in precedenza chiuse al pubblico per inagibilità) e prospettando nel medio periodo altre azioni per restituirli al patrimonio di pubblico godimento e fruizione”.
Tra le iniziative messe in cantiere vi è la nascita della fondazione culturale: è stato infatti stilato lo statuto della fondazione che si occuperà della promozione turistico culturale per la destinazione Trapani West Sicily &venti. Ma non solo. È stata proposta la candidatura della città di Trapani alle Europeade 2021. La candidatura ha incontrato il 1° parere favorevole ed è programmata per il 16 febbraio 2019 una visita ufficiale a Trapani del presidente dell’Europeade per valutare la fattibilità organizzativa dell’evento.
“Nelle more sono state individuate (spesso con grande difficoltà) soluzioni alternative per individuare le location dove realizzare iniziative culturali e sociali. Inoltre – continua l’assessore alla Cultura – , abbiamo incontrato numerose associazioni, scuole e gruppi giovanili a cui è stato prestato ascolto, collaborazione e ad alcune anche sostegno economico. Diversi sono stati i patrocini gratuiti concessi dal Comune ad iniziative di interesse culturale e sociale nella convinzione che l’Amministrazione debba essere presente sul territorio anche attraverso la partecipazione attiva alle diverse attività che il tessuto cittadino esprime”.
