L’astensione degli avvocati penalisti che hanno protestato contro lo stop dei termini della prescrizione, ha causato il rinvio al prossimo mese di aprile dell’udienza preliminare a Trapani del procedimento a carico dell’ex vescovo Francesco Miccichè, accusato di peculato.
Già lo scorso 13 gennaio l’avvio dell’udienza era stata rinviato perchè si è resa necessaria la sostituzione del gup Cavasino che è andato in pensione.
Secondo l’accusa l’ex vescovo della Diocesi si sarebbe appropriato di poco più di 410 mila euro. Miccichè nel 2012 è stato rimosso da vescovo di Trapani da Papa Benedetto XVI a seguito delle indagini della Procura trapanese e dopo l’ispezione di cui era stato incaricato il vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero.