Riconoscimenti ai poliziotti penitenziari che arrestarono i detenuti evasi a Favignana

Ci sono anche tredici poliziotti penitenziari in servizio a Trapani tra quelli per i quali la Commissione nazionale delle Ricompense, presieduta dalla vice capa del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Lina Di Domenico, ha deliberato la concessione di riconoscimenti per essersi particolarmente distinti in servizio.

In particolare, è stato concesso l’encomio solenne all’ispettore superiore Vito Malato, comandante della Base Navale della Polizia Penitenziaria di Favignana, e all’ispettore superiore Giancarlo Calaci, anch’egli in servizio presso la stessa Base Navale, per l’arresto degli evasi dal carcere del’isola avvenuto nell’ottobre 2017.

La lode ministeriale è stata concessa, invece, al commissario capo coordinatore Giuseppe Romano, all’ispettore capo Vincenzo Di Via, agli assistenti capo coordinatori Eugenio D’Aguanno, Gioacchino Veneziano, Claudio Di Dia, Alessandro Liparoti, Fabio Ivan Adragna, Simone Romano, Antonino Noto; agli assistenti Ignazio Grimaudo e Tony Ruggirello, tutti impegnati nelle operazioni di ricerca dei tre detenuti evasi dalla Casa di reclusione di Favignana. Subito dopo l’allarme dell’evasione, si occuparono di cinturare l’area, di controllare passeggeri e mezzi imbarcati sui mezzi navali in partenza dall’isola e diretti nei porti di Trapani e Marsala e di pattugliare la costa trapanese con auto civetta e in abiti civili in maniera da intercettare un eventuale sbarco dei fuggitivi sulla terraferma.