Ricongiungimento cimiteriale, Consiglio approva modifica del regolamento

TRAPANI. Durante l’ultimo consiglio comunale è stato approvato la proposta avanzata dalla Giunta Comunale di consentire il seppellimento di salme di cittadini che, pur non essendo nati, deceduti o residenti nel territorio di Trapani, hanno il coniuge già sepolto nel Cimitero di Trapani.

“La ricongiunzione penso sia un atto dovuto” afferma l’assessore Ninni Romano. “Questa delibera è stata fortemente voluta dal sindaco ed è stata portata avanti per dare dignità alla coppia, anche dopo la morte. È chiaramente una cosa particolare – continua l’assessore Romano – , quando si parla di defunti dobbiamo solo porre rispetto e credo che il poter riunire in un solo cimitero i propri genitori sia una atto importante per tutti i cari rimasti in questa terra. Nonostante quello che sia successo, noi possiamo solo unire una coppia che probabilmente ha vissuto una vita fianco a fianco”.

La deliberazione in argomento mira ad adeguare l’articolo 29 del vigente regolamento dei servizi funebri e cimiteriali all’esigenza di una collettività che conserva il culto dei defunti, tra i valori spirituali più preziosi, e rimane, per tradizione, ancorata a legami affettivi coniugali anche dopo la morte.

Positivo anche il presidente del Consiglio Giuseppe Guaiana che sottolinea come “questo atto è una forma di rispetto che il massimo consenso civico porta verso i defunti e le famiglie. Può sembrare una piccola cosa ma credo che sia giusto che l’articolo del regolamento venisse modificato. Non posso che ringraziare il Consiglio comunale per la celerità nella discussione che si è rilevata più che proficua. Adesso – continua il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Guaiana -, arriveranno atti e delibere molto importanti dove il Consiglio dovrà confrontarsi”.