Sarà presentato domani, 24 settembre, alle ore 18.30, nella chiesa di San Francesco di Paola, nel centro storico di Trapani, il restauro del “busto prodigioso” del santo eremita calabrese, co-patrono della città di Trapani. L’opera d’arte, probabilmente di scuola gaginiana, è stata restaurata dalla ditta “Partenope Restauri” grazie al contributo dei fedeli.
Il busto – che secondo atti notarili del 1726 fu al centro di un evento prodigioso testimoniato anche dal Senato trapanese – versava in un disastroso stato di conservazione. Da qui la decisione di provvedere al suo restauro da parte del rettore della chiesa, don Alessandro Damiano. I restauratori, coadiuvati nelle scelte metodologiche dal direttore dei lavori Pietro Barraco e dai funzionari della Soprintendenza ai Beni culturali Bartolomeo Figuccio e Tommaso Guastella, hanno iniziato con le operazioni di messa in sicurezza dell’importante manufatto, svuotandone l’interno, consolidando le lesioni e parti disconnesse. Successivamente si è proceduto con l’asportazione dei vari strati di pitture sovrapposte e stuccature non idonee per riportare l’opera ai suoi colori originali.
Domani, oltre a don Damiano, saranno presenti i restauratori Elena Vetere e Nicolò Miceli e il giornalista e saggista Giovanni Cammareri che, documenti alla mano, racconterà ai presenti la storia dell’evento prodigioso, purtroppo quasi sconosciuto agli stessi Trapanesi. Si alterneranno con gli interventi musicali a cura del violoncellista Enzo Toscano e della soprano Simona Guaiana. L’ingresso è libero.
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