Eseguito dagli uomini del Commissariato di P.S. di Marsala ha dato l’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Trapani, nei confronti della 47enne Anna Cappitelli.
La donna, condannata per sequestro di persona, rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso, commessi nel settembre 2017 ai danni di un anziano tunisino, deve scontare la condanna residua a quattro anni.
Dopo un iniziale periodo trascorso in regime di custodia cautelare in carcere, aveva ottenuto gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, misura quest’ultima, in più occasioni, violata.
A seguito della condanna e dell’ordine di esecuzione, dopo le formalità di rito, Cappitelli è stata condotta alla Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo.
All’epoca dei fatti la donna, insieme ad altri due soggetti e con l’uso di armi, si impossessata di 1.500 euro che l’anziano custodiva nel portafoglio. Per intimorirlo, infatti, il gruppo utilizzò un bastone e un coltello, procurando all’uomo diverse ferite da taglio in numerose parti del corpo e una frattura alla mano. L’anziano venne trattenuto, contro la sua volontà, in una zona appartata nei pressi della via Salemi.
Nelle ore successive, grazie al lavoro minuzioso dei poliziotti di Marsala, si riuscì ad identificare due degli autori della rapina che furono rintracciati e sottoposti a fermo, misura poi convalidata dall’Autorità giudiziaria.
