Bilancio positivo per l’attività dell’Avis nella provincia di Trapani. Nelle quattordici sedi sparse sul territorio sono state raccolte, e poi conferite all’Asp di Trapani, 12.549 di sacche di sangue.
“L’incremento – come sottolinea il presidente provinciale Francesco Licata – è stato di circa 92 sacche rispetto al 2018”. Sono state 331 le donazioni di plasma effettuate nei centri trasfusionali e 96 le donazioni di piastrine con un aumento, rispettivamente, di 132 sacche e di 31 sacche rispetto al 2018.
In totale, l’AVIS ha ricevuto 12976 donazioni (sangue, plasma e piastrine) con incremento di 227 unità ossia dell’1,78 per cento rispetto al 2018.
“Grazie a tutti i donatori, volontari, personale sanitario, dirigenti e tutto il personale sanitario dei centri trasfusionali – commenta Licata – con l’auspicio di incrementare, magari in maniera più consistente, nell’anno che verrà affinché si raggiunga l’obiettivo dell’autosufficienza ematica regionale”.
In Sicilia si è registrata una diminuzione, nel complesso, del numero dei donatori: si è passati, infatti, dai 135.359 del 2015 ai 130.425 del 2018 con una riduzione del 3,6 per cento. Nonostante ciò la Sicilia mostra margini di sostanziale equilibrio tra l’attività di raccolta e il fabbisogno occorrente e le eccedenze delle province a minore complessità assistenziale vengono distribuite, in base ad un apposito programma annuale, alle aree metropolitane di Catania, Messina e Palermo dove si registrano i maggiori consumi.