Si concretizza oggi, con la consegna della prima parte dei dispositivi di protezione individuale al personale sanitario dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani, l’iniziativa di solidarietà avviata da due giovani trapanesi, Giorgia Fontana e Flora Lorenzino e sostenuta dalle associazioni Trapani per il futuro e Agorà.
Grazie alla somma raccolta in soli cinque giorni con le donazioni sulla piattaforma gofundme.com – 60mila euro di cui 57mila resi disponibili per gli acquisti – sono stati acquistati tre ventilatori polmonari, due macchinari per l’igienizzazione dei locali e circa 6.500 dispositivi di protezione individuale tra mascherine, tute, visiere, guanti, cuffie e copriscarpe.
Nelle prossime settimane arriveranno anche i restanti prodotti acquistati grazie alla generosità dei trapanesi che hanno voluto fare, come i promotori, qualcosa di utile per l’ospedale cittadino e per chi ci lavora, assicurando il massimo impegno in queste difficili settimane dell’epidemia di coronavirus.
Era alla guida di un‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia numerosi migranti, il presunto scafista…
Terza edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 12.30…
Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un 33enne pregiudicato di Mazara…
Seconda edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 11.30…
Domenica l'adesione al Manifesto Italia Gentile
Il Comitato dei genitori si dice molto preoccupato: già la settimana scorsa un caso simile…