Raccolta differenziata ad Erice, nuove regole e sanzioni più severe

Nuove modalità di raccolta differenziata dei rifiuti e inasprimento delle sanzioni ad Erice per chi non rispetta le regole.

La sindaca Daniela Toscano ha firmato la relativa ordinanza (n. 99 del 19.04.2019) che contiene, tra l’altro, un lungo elenco di divieti assoluti per tutte le utenze, familiari e commerciali. Su tutto il territorio comunale è vietato: l’abbandono indiscriminato dei rifiuti differenziati e non differenziati effettuato su aree pubbliche; il conferimento dei rifiuti con modalità e orari difformi a quelli previsti; l’abbandono dei rifiuti derivanti da sfalci, potature e ripuliture effettuato su aree urbane pubbliche;  l’abbandono di sacchetti di rifiuti nei cestini getta-carta stradali; l’abbandono di rifiuti durevoli e di apparecchiature elettriche ed elettroniche e di detriti e fluidi sul suolo pubblico.

È vietato: conferire rifiuti differenziati o non conformi, all’interno dei mezzi o dei contenitori destinati alla raccolta differenziata; conferire frazioni di rifiuto differenziabili, quali frazione organica, plastica, carta, cartone, vetro e metalli, all’interno dei mezzi o contenitori destinati alla raccolta differenziata; intralciare o stasera l’opera degli addetti ai servizi di raccolta; conferire rifiuti per la raccolta differenziata domiciliare in sacchetti non trasparenti o non conformi a quanto indicato che non permettano agli operatori di valutare la corretta selezione del rifiuto; conferire rifiuti nelle postazioni per la raccolta differenziata domiciliare di altre utenze, l’esposizione dei rifiuti deve essere identificabile ed univoca; esporre rifiuti in orari e giorni diversi da quelli previsti dal calendario di raccolta; far penzolare contenitori e/o sacchetti dei rifiuti dai balconi delle abitazioni. Al personale della società incaricata del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, è fatto assoluto divieto di prelevare i sacchetti esposti in maniera errata e saranno segnalate al Comando della Polizia Municipale le abitazioni dei trasgressori.

Vietato anche l’abbandono di escrementi di cani, anche se già raccolti negli appositi sacchetti, lungo le strade e/o loro pertinenze o in altre zone del territorio comunale (le deiezioni dovranno essere smaltiti come indifferenziato o Rsu tra i rifiuti domestici o negli appositi cestini presenti nel territorio comunale e destinati a tale uso).

I cittadini dovranno esporre i rifiuti, utilizzando gli appositi contenitori, davanti la propria abitazione, o comunque presso il domicilio del produttore, dalle 21 del giorno precedente alle ore 6 del giorno previsto per il ritiro. Ad Erice vetta l’esposizione deve avvenire dalle ore 6 alle ore 8.30 del giorno di raccolta.

A tutti i cittadini è fatto obbligo di effettuare la selezione dei rifiuti prodotti in modo differenziato prima del conferimento al servizio pubblico per consentire il recupero del materiale finalizzato al riciclo secondo le modalità stabilite nel calendario allegato all’ordinanza e reso noto ai cittadini.

I rifiuti esposti in violazione delle modalità contenute nel provvedimento non saranno ritirati e saranno lasciati sul posto con l’apposizione, da parte del personale addetto, di un adesivo indicante la motivazione del non ritiro e la contestuale segnalazione alla Polizia Municipale.

Le sanzioni a carico dei trasgressori sono state inasprite e vanno dai 500 euro per l’abbandono indiscriminato dei rifiuti su aree pubbliche, ai 300 euro per i conferimenti non conformi a carico dei condomini, ai 100 euro nel caso di conferimento in postazioni per le raccolte di altre utenze, ai 100 euro nel caso di contenitori o sacchetti penzolanti dai balconi delle abitazioni o nel caso dell’abbandono degli escrementi di animali lungo strade o in altre zone del territorio comunale.

“Rivolgo il mio accorato invito – dice la sindaca Toscano – a tutti i cittadini ad attenersi scrupolosamente alle norme di comportamento indicate nell’ordinanza, che devono essere proprie di una società civile. Dopo una prima fase transitoria, conseguenza del cambio di gestore, da questo momento intensificheremo i controlli attraverso la Polizia Municipale e le Guardie Ambientali, con l’inasprimento delle sanzioni a carico dei trasgressori. Confidiamo nel senso civico di ciascun cittadino affinché sia sempre di più parte attiva e responsabile collaborando con l’amministrazione per rendere il servizio più efficiente ed economico per tutti, visto che solo differenziando correttamente riusciremo a superare la fatidica soglia del 65% di raccolta di raccolta differenziata che ci consentirebbe di avere diritto ad una serie di sgravi abbassando il costo del servizio, e dunque di diminuire la TARI a carico dei contribuenti”.