Nuovo crollo al Palazzo Lucatelli, l’ex ospedale prosegue l’auto-demolizione

TRAPANI. Un boato nella notte ed un nuovo crollo al Palazzo Lucatelli. A venire giù è stato un altro solaio a causa delle infiltrazioni e, così, quello che fu l’ospedale cittadino fino all’inaugurazione del Sant’Antonio Abate e che poi avrebbe dovuto ospitare il nuovo teatro cittadino, continua nella sua opera di auto-demolizione.

I RISCHI PER L’INCOLUMITA’ – A questo punto i rischi per l’incolumità dei cittadini sono elevati, considerato che le mura esterne del Palazzo potrebbero venire giù facilmente in quanto non più sostenuti dai solai. Per cui Mario Bosco, comandante della polizia municipale, ha disposto una serie di divieti di circolazione e di sosta, con rimozione forzata, fino al termine dei lavori di messa in sicurezza di cui necessita l’immobile. I divieti riguardano il lato Nord del Palazzo Lucatelli, considerato che già il lato Sud, via Cassaretto, è interdetto alla viabilità da diversi anni con tanto di muro tirato su per evitare il transito fino all’incrocio con via Giuseppe Verdi. Adesso, invece, i nuovi divieti riguardano la circolazione in via San Francesco d’Assisi, nel tratto compreso tra via Carlo Guida e via Giuseppe Verdi, ed in via Tintori, tra via Nunzio Nasi e via San Francesco d’Assisi. Il divieto di sosta, invece, è stato istituito in via San Francesco d’Assisi, nel lato Sud, tra via Carlo Guida e via Giuseppe Verdi e, infine, è stato istituito anche il senso unico di marcia in via Carlo Guida.

I divieti sono stati istituiti in seguito ad un sopralluogo congiunto tra dipendenti del Comune, agenti della polizia municipale, personale della Protezione Civile e vigili del fuoco disposto da Eugenio Sardo, dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune. Ed a seguito dello stesso sopralluogo è seguita la richiesta al comando della polizia municipale di istituire i divieti per tutelare i cittadini.