Un episodio dubbio – che è diventato una segnalazione ai Carabinieri di Trapani da parte della cittadina che ne è stata vittima – è accaduto oggi pomeriggio in città.
Due giovani, che si sono presentati come agenti di Enel Energia si sono presentati, nel primo pomeriggio, alla porta di un appartamento in un piccolo condominio. “Non hanno detto i loro nomi, non hanno mostrato alcun tesserino – ci racconta la donna – ed io, anche con l’aiuto di un vicino, sono riuscita ad allontanarli. Non contenti i due hanno bussato due volte al mio citofono continuando a chiedere informazioni”.
La cittadina ha poi chiamato il servizio clienti dell’azienda elettrica dal quale ha avuto conferma che persone che non si forniscono generalità, non mostrano il tesserino di riconoscimento e fanno domande fuori contesto non possono essere loro incaricati.
Del fatto la donna ha informato anche i Carabinieri fornendo loro una descrizione fisica dei due giovani. La cittadina riferisce di aver appreso, da fonti familiari, che la scorsa estate, nella frazione trapanese di Fulgatore, sono avvenuti episodi analoghi con persone che avrebbero anche subito dei furti.
Nell’attesa di chiarire meglio i contorni di questa vicenda e senza voler fare allarmismo ci sentiamo, però, di raccomandare ai cittadini la massima attenzione prima di far entrare persone estranee nelle proprie abitazioni o di fornire informazioni personali a sconosciuti e di informare di fatti simili le forze dell’ordine.
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